Lavori fantasma sulle passerelle, il Comune affigge i cartelli di pericolo: la denuncia dei Cinque Stelle

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LATINA – Passarelle pericolose e lavori fanatasma, questa mattina un giornale locale titolava così in merito allo stato delle passerelle che dovrebbero portare alla spiaggia sul lido di Latina. Una serie di discese a mare che avrebbero dovuto presentarsi in maniera perfetta in questa estate 2016 visto che i lavori erano stati affidati alla ditta vincitrice dell’appalto e sarebbero dovuti partire lo scorso 13 giugno. Così pare non sia stato e ora il Comune ha affisso i cartelli di pericolo.
A raccontare però nei dettagli la vicenda era stata qualche settimana fa l’attivista Cinque Stelle Rita Schievano che con dovizia di particolari e rimandi ad atti ufficiali raccontava la storia dei lavori fantasma al lido di Latina.

“In questi giorni – scrive la Schievano sul magazine Latina 5 Stelle – buona parte dei cittadini, recandosi al mare, può vedere e constatare personalmente lo stato delle “passerelle” site sul lido del Comune di Latina. Non tutti sono però a conoscenza delle somme stanziate dall’amministrazione comunale, negli ultimi 13 mesi, per la manutenzione ordinaria e straordinaria di queste infrastrutture.

È necessario, dunque, tornare indietro di qualche mese, per fare chiarezza e dare informazione a quanti credono che lo stato d’abbandono in cui le passerelle versano dipenda dalla disastrosa situazione economica del Comune.
Nel giugno 2015, il Comune di Latina, commissariato da pochissimi giorni, indice una gara il cui importo è di € 97.733,70; è la gara 100 (è sufficiente collegarsi al sito del Comune, sezione dell’Albo Pretorio) per l’affidamento lavori “MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI ACCESSO ALL’ARENILE, ISTALLAZIONE TORRETTE DI AVVISTAMENTO”. La gara è stata vinta dalla MAZZUFERI GROUP srl.
I lavori avrebbero dovuto essere eseguiti per la stagione estiva 2015.
La passata stagione estiva, però, non ha mai visto la collocazione delle torrette d’avvistamento né tantomeno sono stati eseguiti i lavori che invece il capitolato della gara prevedeva.
Testimoni diretti dell’inadempienza sono la cooperativa che si occupava del servizio di assistenza bagnanti su spiaggia libera, oltreché la cittadinanza fruitrice delle spiagge stesse.
I soli interventi eseguiti sulle “infrastrutture”, al fine di impedire rovinose cadute ai cittadini, sono stati i posizionamenti di poche e non sufficienti tavole sulle passerelle ove mancanti; parziale operazione che avveniva la settimana precedente il 15 agosto 2015 e che avrebbe visto una numerosa affluenza di persone sul lungomare, in occasione della tradizionale processione Stella Maris.
La stagione estiva termina, ma i quotidiani locali continuano a dare spazio sulle proprie testate a situazioni che riguardano il lungomare. Durante tutto l’inverno, un costante “braccio di ferro” avvenuto tra l’amministrazione comunale e la categoria dei balneari (tra sequestri, ordinanze di demolizione, sentenze dei tribunali amministrativi e infine dissequestri) ha tenuto accesi i riflettori sulla costa pontina e, di conseguenza, le “infrastrutture” che avrebbero dovuto essere manutenute sono state oggetto di video e foto che ne documentavano i crolli.

L’inverno passa, e una nuova stagione estiva è alle porte, nonostante i cittadini vivano nella totale incertezza riguardo ai servizi che il lungomare di Latina è in grado di offrire. Le passerelle sono ancor di più in condizioni fatiscenti.
Viene indetta una nuova gara d’appalto per il periodo stagionale balneare 2016 e questa volta l’incarico è affidato direttamente alla ditta POSEIDON.
La somma stanziata è di € 36.250,40 come meglio specificato nella determina 731/2016 del 17/05/2016.
Appare ovvio che le infrastrutture hanno bisogno di manutenzione continua, essendo strutture lignee; ciò che appare meno scontato è la relazione allegata al capitolato di gara che menziona ogni singola passerella e i relativi interventi di cui ognuna necessita.
Nella relazione, pubblicata anch’essa nell’Albo Pretorio, capita sovente di trovare scritto sotto la dicitura Interventi da eseguirsi: “non necessita di interventi di manutenzione”.
I lavori sono stati ad oggi già eseguiti, o perlomeno così dovrebbe.
Un solo operaio è stato visto all’opera, ma anche per quest’anno i lavori previsti dal capitolato di gara non sono quelli realmente eseguiti.
La documentazione fotografica di “Latina 5 Stelle magazine” mostra lo stato attuale di tutte le “infrastrutture” presenti sugli otto chilometri di costa, da Foce Verde a Rio Martino.
Non occorrono ulteriori parole, anche se nascono spontanei alcuni quesiti.
1) Il direttore lavori ha verificato la congruità tra quanto previsto dal capitolato con gli interventi eseguiti?
2) A fronte della somma spesa in 13 mesi, di poco superiore ai 130.000€, tali infrastrutture avrebbero potuto essere costruite ex- novo?
3) Trattandosi di soldi pubblici, chi doveva verificare l’esecuzione lavori per conto del committente, e perché ciò non è avvenuto?”.


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Giornalista Professionista dal 2007 - Fondatore di News-24.it: nella mia carriera ho diretto la redazione sportiva del Quotidiano La Provincia di Latina fino al 2013, dal 2008 al 2013 ho collaborato con ExtraTv, ho ricoperto l'incarico di addetto stampa della Top Volley in serie A1 e nel 2014 per sei mesi sono stato condirettore del quotidiano Latina Oggi Notizie. Attualmente mi occupo di informazione on line e social media con un occhio attento alle profonde modificazione che i nuovi mezzi di comunicazione stanno imponendo ai nostri stili di vita.