LATINA – Anche e sopratutto a Latina è scoppiato l’allarme morbillo. Nel Lazio e in altre tre regioni italiane in particolare è in atto una vera e propria epidemia : +230% dei casi da gennaio ad oggi come ha spiegato il Ministro della salute Beatrice Lorenzin, spiegando che “troppi genitori rifiutano la vaccinazione”. Eppure il virus del morbillo è in grado di causare anche la morte e le complicanze sono serie.
A Latina – come scrivono i colleghi di Radio Luna – siamo di fronte a casi quotidiani, “un picco superiore a quello registrato 3 anni fa – ha detto ai microfoni della radio il professor Claudio Mastroianni, dirigente della Uoc di malattie infettive al Goretti – siamo la provincia con più casi e in un gruppo di pazienti si è reso necessario il ricovero. Riguardano per la maggior parte i giovani adulti, persone tra i 30 e i 40 anni che da bambini non sono state vaccinate”.
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