San Felice, Saputo: ‘No ai centri commerciali ma incentivi per chi resta aperto d’inverno’

322


SAN FELICE CIRCEO – Una nutrita rappresentanza di commercianti di San Felice Circeo ha partecipato alla riunione organizzata dall’Associazione Shopping al Circeo con il candidato sindaco Eugenio Saputo.
Un incontro per fare chiarezza sulle problematiche relative al commercio, presenti anche gli imprenditori che investono sul territorio:
“Se uniti, siete una realtà importante: rappresentate l’anima del nostro paese”.

Le domande, poste dal direttivo dell’ Associazione, hanno trovato risposte concrete ed un candidato preparato sull’argomento.
“Vendere i nostri prodotti ed attrarre investitori, con un piano di rilancio turistico ben preciso; ci impegneremo al massimo per organizzare al meglio l’accoglienza e la permanenza dei nostri turisti”.
“Non possiamo non fare una premessa su ciò che ci è accaduto e su quanto siano costati al Comune, ossia ai cittadini, circa venti anni di cattiva amministrazione. Il dissesto è stato un fatto reale e difficile da accettare, ma siamo riusciti ad uscirne. Oggi i conti delle casse comunali sono tornati in ordine e possiamo finalmente dare una svolta, sia morale che culturale, guardando VERSO IL DOMANI”.

In merito alla domanda sulla possibilità di aprire dei Centri Commerciali, evento che segnerebbe la fine di molti negozi del posto, Eugenio Saputo afferma a gran voce il suo No definitivo. E non solo, rincara la dose e ricorda di essere forse l’unico a non aver mai fatto il “furbetto” in merito alla questione, considerando anche gli strascichi personali di qualche altro candidato nelle liste avversarie.

“Occorrono grandi opere per agevolare la viabilità, servono parcheggi nelle zone interessate dalla massima affluenza di turisti, è in atto una variante generale al PRG che consentirà, in base alle esigenze che valuteremo insieme, una migliore gestione ed assetto del territorio comunale”.
Eugenio Saputo trova una soluzione fattibile per il problema dell’Isola Pedonale che interessa Viale Tittoni e Via Sabaudia: da sempre, infatti, i problemi di viabilità spaccano a metà le iniziative dei commercianti del posto.
“Finalmente la possiamo fare! Una rotonda, posta nella sede opportuna, ci consentirà una maggiore sicurezza, sia quando la strada è aperta al traffico sia quando è chiusa”.

Fondamentale il progetto relativo al decoro urbano in tutte le sue sfaccettature, dalle piazze agli ingressi verso il Circeo: “nulla sarà tralasciato, il legame tra commercianti ed istituzioni darà vita a scelte condivise di successo, gestite per garantire un maggiore senso di sicurezza a cittadini e turisti”.
Per cambiare pagina davvero, serve un’amministrazione che rispetti il cittadino; importante dunque il rapporto con i giovani, necessari per promuovere e sfruttare al meglio le potenzialità turistiche e commerciali del nostro territorio.

Agevolazioni per chi sceglie di tenere la serranda aperta tutto l’anno ed aumento delle tasse per chi invece sta chiuso e sceglie di giocare con la legge Bersani: “bisogna allungare la stagione” soprattutto durante il periodo invernale.
Eventi ed iniziative per tutti i gusti, promozione del microclima e dei siti archeologici esistenti nelle conferenze di settore saranno gli elementi chiave per la creazione di un calendario di proposte condivise dalle varie categorie da estendere a turisti italiani e stranieri.
In prima persona, Eugenio Saputo promette il suo impegno costante ai commercianti, ricordando la sua attenzione verso gli eventi, i giovani ed il problema dell’intrattenimento giovanile, che riguarda anche una questione di mentalità locale che bisogna ammorbidire: la “movida” non deve essere percepita come un problema, ma come un’opportunità!


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteLa Boquita il 3 Giugno dal Messico a Fondi: un concerto organizzato da Marco Lo Russo Music Center e l’A.R.S.
Articolo successivoGinnika Expo: la Storia della Moda, dello Sport e del Costume all’Ex Dogana di Roma