A.B. Latina Felicetto Ferrazza, storico presidente

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Felicetto Ferrazza

Felice Ferrazza, il presidente della vittoria. Così fu definito dopo aver raggiunto con l’Ab Latina la storica promozione in serie B nel 1975. Il mondo dimentica spesso che all’origine di tanti successi, di tante pagine belle di sport e di civiltà sportiva, ci sono uomini che per passione, intelligenza e ad altri meriti innumerevoli, hanno lavorato per ottenere certe condizioni e certi risultati sia con le prime squadre che con i settori giovanili. Uomini senza i quali lo sport che raccontiamo non sarebbe lo stesso, e i nostri stessi ricordi di soddisfazioni non sarebbero uguali. Appare più che giusto, dunque, ricordare le grandi figure dello sport pontino, per rendere merito al loro operato ed anche per indicarli come esempio, per dire che neanche in futuro le belle pagine di basket non si scriveranno per caso, perché le buone idee devono pur sempre camminare sulle gambe delle persone.
Appare doveroso fare questo verso una figura che, in maniera determinante, ha costituito la colonna portante della palla a spicchi nerazzurra negli anni settanta, quello che in molti considerano il periodo più bello, romantico e passionale che toccò il suo apice nella vittoria.
Per quanto la vita di un dirigente possa essere vista come qualcosa di freddo, in quella di Felice Ferrazza, conosciuto da tutti come Felicetto, emerge la passione, dall’inizio alla fine, quale elemento dominante in una carriera che gli ha permesso di vincere tanto. Passione, intelligenza ed onestà, ne hanno fatto il dirigente più amato.
Ferrazza cominciò nella la squadra di calcio della sua città di nascita, Priverno, della quale era tifoso, nei primi anni cinquanta, dove contribuì a gettare le basi, soprattutto di impostazione economica, per poi trasferirsi ad abitare nel capoluogo pontino, collaborando con la Pallacanestro Latina. Felice ha ricoperto la carica di sindaco di Cappadocia, in provincia de L’Aquila, eletto nel 1975.


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.