Inaugurata la statua del Villano alla presenza del presidente Giani, rappresenta la vera essenza della livornesità

Presente il Governatore Eugenio Giani

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Dalla pagina Facebook del sindaco Luca Salvetti
LIVORNO – Oggi, sotto un sole splendente, si è tenuta l’inaugurazione della statua del Villano restaurata e ricollocata nei pressi di Palazzo Civico, all’incrocio fra via degli Avvalorati e gli Scali del Corso. Il giorno scelto non è casuale, si tratta difatti del 415° anniversario dell’elevazione di Livorno a città. Un vero e proprio compleanno.
Come dichiarato dal primo cittadino Luca Salvetti: “La statua rappresenta lo spirito della Livorno più genuina popolare e forte è stata recuperata e valorizzata grazie all’idea partita dai cittadini che fanno parte dell’associazione “Repubblica dei Villani” e al grande lavoro degli uffici comunali che in questi mesi hanno messo insieme atti e relazioni fondamentali per concludere l’operazione in tempi brevissimi”.
Presente all’evento anche il governatore Eugenio Giani e l’assessore alla cultura Simone Lenzi.
La storia della statua risale al 1956, quando fu realizzata dalle abili mani degli scultori Vitaliano De Angelis e Giulio Guiggi che vollero rappresentare il simbolo della difesa popolare del Castello di Livorno durante l’assedio del 1496. Della scultura in marmo originale, attribuita allo scultore Romolo del Tadda, realizzata intorno al XVI secolo, se ne sono perse le tracce.

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Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.