Con questa slogan moltissimi lavoratori esprimono le loro perplessità contro la Legge Fornero, contro i licenziamenti, per la garanzia di pensioni redistribuite equamente e per il lavoro ai giovani.
Per queste fortissime motivazioni molti lavoratori si ritroveranno davanti alla Prefettura di Latina e contemporaneamente in altre prefetture d’Italia SABATO 18 SETTEMBRE 2021 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 per ribadire con forza che è giunto il momento di pensare, che la vita è un dono che viene vissuto con dignità. Non solo per la nostra esistenza, ma anche pensando al futuro dei nostri figli e nipoti.
Il tempo attuale dopo tante riforme, ha creato solo lavoro precario e sottopagato, questo non consente ai giovani di pianificare il proprio futuro.
Per cui è necessario che all’età di 62 anni, con 20 anni di contributi versati, ci sia la possibilità di andare in pensione per chi lo desidera lasciando spazio ai giovani, per un cambio generazionale.
In alternativa proponiamo che il lavoratore che ha maturato 41 anni di contributi, abbia il diritto di lasciare il lavoro, al di là dell’età, con una pensione dignitosa e senza penalità.
Roberto Salaro, Sergio Stecco, Mario Cantone
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