FORTE DEI MARMI – Finisce a Forte dei Marmi una latitanza durata 16 anni, Reinhard Doring Falkenberg è stato fermato dagli agenti del commissariato della città versiliese mentre si godeva una vacanza insieme ad altri normali pensionati tedeschi. Si tratta di un feroce carceriere del regime di Pinochet, Doring era stato a capo di una colonia, detta “Colonia Dignidad”, enclave nazista vicino a Santiago del Cile.
Per le autorità cilene la Colonia, creata da ex nazisti rifugiatisi in America Latina, era usata dalla polizia segreta di Pinochet per torturare gli oppositori politici. L’uomo era giunto in tutta normalità nella struttura ricettiva toscana, presentando i propri documenti. da lì è partita la denuncia che ha portato all’arresto. Il Cile ne ha chiesto l’estradizione, ma l’uomo resterà in carcere a Firenze fino all’udienza che deciderà sulla sua sorte, poiché il pericolo di fuga è stato ritenuto reale.
Reinhard Doring Falkenberg è ricercato al livello internazionale per sequestro di persona. Mentre nel suo paese, in Cile, è accusato di crimini contro l’umanità. Per sottrarsi al processo per gli orrori commessi nella colonia, nel 2005 era fuggito dal paese latinoamericano. I crimini di cui si è macchiato sono tanto atroci che in Cile la Colonia Dignitad è paragonata ad un campo di concentramento.
Doring fuggì nel 2005 in Germania proprio per sottrarsi al processo sugli orrori della “Colonia Dignidad”. La giustizia tedesca era stata dalla sua parte, ma il 22 settembre scorso la situazione si è ribaltata ed è scattato un mandato di cattura internazionale. I media cileni paragonano la “Colonia Dignitad” a un di campo di concentramento, si tratta infatti di un’enclave fondata nel 1961 da un ex gerarca nazista.
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