LATINA – Era stata attirata in una trappola dal 65enne che aveva abusato di lei la bambina aggredita da quell’uomo che conosceva solo di vista e che adesso si trova ai domiciliari.
E’ quanto scaturisce dall’inchiesta condotta dalla Squadra Mobile di Latina che ha arrestato l’orco. L’uomo è stato individuato come colpevole al termine di una delicata indagine che poggia sulle dichiarazioni della stessa bambina e dalla madre, ascoltate in forma protetta con il supporto psicologico.
La bambina sarebbe stata palpeggiata nelle parti intime e in un secondo momento il 65enne avrebbe provato a sbottonarsi i pantaloni. In base alla ricostruzione, la madre era entrata per pochi minuti in un’attività commerciale e proprio in quel momento il 65enne si sarebbe avvicinato e abusato di lei. La bambina, una volta vista la madre, è scoppiata a piangere e ha raccontato i fatti ai genitori.
Subito dopo è scattata la denuncia in Questura. E’ stato il pm Antonio Sgarrella a chiedere al gip Pierpaolo Bortone l’emissione del provvedimento restrittivo sulla scorta della testimonianza della piccola, ritenuta genuina e coerente. L’indagato, che vive vicino Latina, lunedì sarà ascoltato per l’interrogatorio di garanzia davanti al magistrato.
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