Quattro anni e otto mesi di reclusione. E’ la condanna nei confronti del molestatore della pista ciclabile che doveva rispondere di violenza sessuale, imputato di due episodi avvenuti nella primavera del 2018: il primo alle porte di Latina, a poca distanza dal rondò di via Nascosa, il secondo invece a due passi dall’Oasi Verde al Q4.

Sono due donne le parti offese che si sono costituite parte civile e che si erano ritrovate a tu per tu con l’uomo che a seguito delle indagini dei carabinieri era stato anche arrestato. La sentenza è stata emessa ieri pomeriggio dal giudice del Tribunale Giorgia Castriota che ha accolto il quadro accusatorio del pubblico ministero, Andrea D’ Angeli e la ricostruzione dei fatti della pubblica accusa che aveva chiesto al termine della sua requisitoria la condanna a cinque anni di reclusione, l’imputato che in aula è stato ascoltato, ha negato le accuse.


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