Custodia in carcere per i due uomini che venerdì si sono accoltellati nell’ex Hotel 4 Mori

Si tratta di un tunisino ed un marocchino, rispettivamente 26 e 38 anni

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La casa circondariale di Livorno "Le Sughere"

Convalidati dal giudice i fermi dei due magrebini  arrestati  dopo le coltellate all’ex albergo 4 Mori.

Nella mattinata odierna, il G.I.P. del Tribunale di Livorno, su richiesta della Procura della Repubblica, ha convalidato i fermi di venerdì scorso nei confronti dei due magrebini, un 38enne marocchino ed un 26enne tunisino.

Alla luce degli elementi raccolti durante le indagini degli inquirenti, coordinati e diretti dalla Procura della Repubblica di Livorno, sono emersi gravi elementi indiziari, a carico di entrambi, quali la deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso, aggravato dall’uso dell’arma bianca. I due, difatti, si sarebbero ripetutamente colpiti, anche al volto, con un coltello multiuso, riportando gravi lesioni che potrebbero causare uno sfregio permanente del volto.

I fatti, risalenti a venerdì scorso intorno all’ora di pranzo, sono avvenuti nello stabile – di recente abbandonato – che ospitava l’albergo 4 Mori, in viale Carducci.

Il giudice ha applicato a entrambi gli indagati la misura cautelare della custodia in carcere; pertanto, il cittadino tunisino e quello marocchino resteranno reclusi, rispettivamente, il primo, nel carcere Le Sughere di Livorno, il secondo, al Don Bosco di Pisa.


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Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.