LATINA – Nel corso del fine settimana appena trascorso la polizia di Latina ha intensificato le attività di controllo del territorio, con particolare attenzione ad alcune zone del capoluogo pontino, come il quartiere Nicolosi e le autolinee.
È in questo contesto che venerdì pomeriggio gli agenti della squadra Volante sono intervenuti in seguito alla segnalazione di un uomo a torso nudo che urlava impugnando un coltello. Una volta sul posto i poliziotti hanno individuato un cittadino di origini algerine, il quale si stava auto-lesionando ed impugnava con entrambe le mani due colli di bottiglia rotti.
Nonostante gli agenti gli abbiano chiesto di gettarle a terra, l’uomo ha continuato ad avvicinarsi a loro pronunciando parole sconnesse in lingua italiana e araba. A quel punto uno dei poliziotti ha estratto il taser, convincendolo così a gettare a terra le bottiglie. Lo straniero è stato successivamente sedato dal 118 ed accompagnato in ospedale per una consulenza psichiatrica.
Tuttavia, 24 ore fa lo stesso uomo è stato arrestato dagli uomini della squadra Volante per tentata rapina. Dopo essersi avvicinato ad un signore che aveva appena parcheggiato davanti il supermercato, infatti, quest’ultimo gli ha intimato di consegnargli dei soldi, mostrandogli con fare intimidatorio un’arma simile alla beretta in dotazione alle forze dell’ordine, risultata solo successivamente una replica senza tappo rosso. A quel punto sono state allertate le pattuglie della questura, i cui agenti hanno tratto in arresto lo straniero che, su disposizione del pm di turno, è stato associato nelle camere di sicurezza della questura.
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