Enzo che hai fatto ? Te ne sei andato, tu che eri capogruppo del PD, tu che sei stato sempre da una parte. Eppure stavolta l’hai fatta grossa . Hai firmato per la lista civica della Celentano. E’ stato un colpo duro, ma se fossi rimasto con il PD, un terzo dei candidati avrebbe ritirato la candidatura. Lo so, tu volevi gareggiare per forza, volevi essere della partita, tu, che da tanti anni sognavi di fare il sindaco. Ma il PD alle primarie ha scelto Daniela Fiore e tu hai fatto un pò di propaganda per Coletta. I giovani turchi del PD ti hanno contestato. Giorgio De Marchis ha scoperto l’inganno e tu sei stato crocifisso. Volevi l’assoluzione, ma Majocchi e Sarubbo non hanno voluto : Visari ti ha difeso, ma era solo, troppo solo. Anche Enrico Forte ti ha mollato. E così te ne sei andato dall’altra parte e la Celentano è stata felice e ti ha accolto come un fratello. Altri un po’ meno, mi dicono. Ma non fa niente. Ora sei in campo e cercherai di prendere oltre mille prerenze, ma alcuni candidati dicono che ti fermerai a 500/600. Coletta cercherà di compiere il miracolo, ma di là c’ è una vera corazzata Potemkin. E’ difficile che stavolta il centrodestra perda. Non ci sarà l’eterno Zaccheo, non ci sarà “Latina nel cuore”. Ma non ha importanza i suoi aderenti si spalmeranno in varie liste collegate alla Celentano.
La sinistra ne è consepevole, nel giorno in cui è fallito il terzo polo. Saranno solo due i candidati a sindaco. Un fatto che non era mai accaduto.Vi rcordate quando si arrivava anche ad 11 candidati o a sette, otto. Segno che la politica ha un pò stancato e che ci sono difficoltà negli schieramenti, ma che c’è anche la polarizzazione e che la vittoria della Meloni ha stroncato molti cespugli. Troveremo le solite facce. Di Cocco, Scalco, Raimondo Tiero,Carnevale,Bellini e tanti altri. A proposito, ci sarà l’eterna e inossidabile Patrizia Fanti ?
Fra poche ore sapremo, perchè a mezzogiorno scade il termine per la presentazione delle liste.
Caro Enzo, ricordo quando da ragazzo eri de
lla DC, poi dei Socialisti, quindi della Margherita,UDR, Italia dei Valori di Di Pietro. Tanto tempo è passato . Poi sei approdato al PD e sei rimasto per alcuni anni.Eri capogruppo, hai lavorato bene. Ora il tuo percorso sembra finito. Con questa candidatura hai svoltato a destra. Tu ci tenevi a candidarti a sindaco, sognavi di vincere, ma non te l’hanno consentito, hanno scelto Daniela, che è stata sconfitta da Damiano. Se verrai rieletto avrai vinto ancora una volta. Il Point in pieno centro, nel vecchio negozio Cinelli, è pronto. Il manifesto gigante della Celentano ci osserva e sembra indicare una strada. Matilde si sente già sindaco. La sua corazzata è pronta a salpare. Coletta dice ” Andiamo avanti a testa alta”. Ma i margini sono davvero stretti. Latina, città moderata per eccellenza, è pronta a premiare Celentano. Sarà così ? 60% va bene, dice Galardo, il 70 è troppo, poi qualcuno si illude e si ubriaca e non va bene” Ma la campagna non decolla. Negli ultimi 15 giorni vedremo ristoranti pieni, gazebo,point, volantini. La città sarà frastornata,ma la gente non si entusiasma più, perchè la crisi economica è forte. Tutti parleranno della marina, dei borghi, della periferia, dell’erba alta, dei rifiuti, dell’ex banca d’Italia. Ognuno dirà la sua ricetta. Saremo frastornati. Poi si sceglierà il sindaco e fra un mese sapremo se Latina avrà la prima donna sulla torre di piazza del Popolo. Buona fortuna a tutti!
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