“Gita al faro” con Reset

Pulizia della scogliera antistante il Faro di Livorno per la giornata europea del mare 2022

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LIVORNO – Sabato 21 maggio in occasione della Giornata Europea del mare 2022, l’associazione Reset insieme alle altre associazioni ambientaliste del territorio con la collaborazione della Port Authority, organizza una grande pulizia delle vie d’accesso e delle scogliere antistanti il Faro di Livorno dai rifiuti riportati dal mare. L’operazione di pulizia renderà più bella e comoda la via d’accesso e la passeggiata verso il Faro, aperto in maniera continuativa alle visite dal 2019, in ragione alla volontà di accrescere l’interesse turistico e storico per la struttura oltre che per la sua funzione di sicurezza e approdo al porto. Si sta infatti moltiplicando dal 2019 e in particolare nell’ultimo recente periodo l’interesse turistico per il Faro di Livorno e sono numerose le visite e gli apprezzamenti alla vecchia lanterna. In molti stanno cogliendo l’occasione per godersi il panorama dall’alto dei 53 metri della torre e per realizzare suggestive foto degli interni. L’antica lanterna, costruita nel 1303 e in seguito ricostruita dopo essere stata fatta saltare in aria dai tedeschi in ritirata durante la seconda guerra mondiale, nuovamente inaugurata nel 1956, identica all’originale, alla presenza dell’allora presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, è un simbolo della Livorno antica e marinaresca, ed è uno dei fari più antichi d’Italia e del Mediterraneo. Delle antiche torri del porto di Livorno, che la tradizione vuole fossero addirittura sette, ne sopravvivono solo tre, il faro appunto, la Torre del Marzocco, “la più bella torre rinascimentale italiana” costruita interamente in marmo e ancora miracolosamente intatta ma non visitabile perché all’interno della Darsena Toscana, e i pochi resti della Torre Maltarchiata, situati vicino al Varco Valessini. La vista che l’antico porto livornese offriva assomigliava a un vero e proprio “skyline” di torri di epoca pisana e medicea che si ergevano come grattacieli e andavano a formare il complesso della cosiddetta “Livorno turrita” o “San Gimignano a mare”, l’antico porto dei Medici, la “Manhattan” del Rinascimento. L’operazione di pulizia di Reset avrà come sede di partenza via Edda Fagni, presso il cantiere Azimuth, l’ora del ritrovo è alle 9 e la giornata di pulizia terminerà alle 18. I volontari saranno fatti passare a scaglioni di mezz’ora, l’evento viene sconsigliato ai minori e sono necessarie scarpe adatte, scolpite, antinfortunistiche o antiscivolo. Reset è un’associazione no profit che opera in convenzione con il Comune di Livorno attraverso una complessa rete di volontariato che va dai giovani, al Sert, agli uffici del sociale, ai carcerati fino ai veri e propri appassionati. Le Terme del Corallo che tra poco diventeranno il nuovo museo degli Uffizi a Mare, la splendida villa Maurogordato, una delle residenze sulle colline livornesi dei ricchi mercanti della Livorno delle Nazioni, e i giardini della Stazione in piazza Dante sono tra i beni storici e culturali che sono stati interessati dalle cure dell’associazione Reset di cui Giuseppe Pera è il presidente. Per informazioni e adesioni a Reset contattare il numero 3355614436.


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Divento giornalista pubblicista nel 2012 lavorando per Il Tirreno per quattro anni e mezzo nella redazione della cronaca di Livorno, in seguito faccio varie esperienze personali sempre volte ad accrescere la mia esperienza professionale. Ho collaborato con più di un giornale on line, guidandone alcuni, ho lavorato come addetto stampa nel campo della politica, dello sport e dello spettacolo, attualmente affianco la professione giornalistica a quella di scrittore.