GAETA – “Si sono svolte a Gaeta nei giorni di venerdì 13 maggio e sabato 14 le Ventinovesime Giornate di Pneumologia e Allergologia. Le Giornate hanno riscosso un notevole successo con la partecipazione di molti Medici Specialisti e Medici di Medicina Generale” asserisce in una nota Giuseppe Munafò, già Direttore Dipartimento di Pneumologia di Latina e Provincia.

Le Giornate hanno una tradizione ormai più che trentennale e si sono svolte a cadenza quasi sempre annuale. Gli ultimi anni vi sono state difficoltà legate alla pandemia, ma nel 2022 si sono finalmente svolte in presenza. Anima e organizzatore capace e instancabile di questo evento è da sempre il Dottor Ermanno Kugler, Pneumologo e Allergologo. I temi trattati sono stati molteplici.

Vi sono stati interventi sul CoViD, che ha causato la più grave pandemia da un secolo a questa parte, portando purtroppo alla morte solo in Italia circa 175000 persone, prevalentemente per Insufficienza Respiratoria e lasciando gravi sequele polmonari in alcuni dei sopravvissuti. Fortunatamente la Scienza medica ha dato il meglio di sé, creando in tempi molto brevi vaccini molto efficaci e nuove terapie, che hanno drasticamente ridotto, anche se non annullato la mortalità per questa terribile malattia.
Vi sono stati interventi su Asmologia e Allergologia, interventi sulla BPCO (la patologia che un tempo veniva chiamata nel linguaggio colloquiale “Enfisema”), e anche interventi su patologie un tempo considerate rare, ma che rare non sono oggi, visto l’affinamento diagnostico clinico e strumentale (tra queste ultime patologie sono stati trattati il Deficit di Alfa 1 Antitripsina e la Fibrosi Polmonare Idiopatica). Vi sono stati interventi infine anche sul Cancro Polmonare.

L’aspetto più interessante riguarda le nuove possibilità terapeutiche. Per quanto riguarda l’Asma si è parlato dei nuovi farmaci biologici, capaci di risolvere con grande successo, casi d’asma molto gravi e che necessitavano un tempo di lunghi trattamenti con cortisone per via orale, un farmaco che era gravato da pesanti effetti collaterali.

Per quanto riguarda la BPCO, è stato focalizzato il trattamento con la Triplice terapia, un nuovo approccio di utilizzo dei classici farmaci inalatori che consente di aumentare la compliance del paziente (ovvero l’aderenza alla terapia). A questo proposito occorre sottolineare come l’aderenza alla terapia da parte dei pazienti BPCO, che sono spesso ex fumatori, è molto scarsa (solo il 13% la segue correttamente) e questo pregiudica notevolmente l’efficacia della terapia e reca nocumento alla salute di questi pazienti cronici, affetti da una patologia ingravescente nel tempo.
Anche il Deficit di Alfa 1 Antitripsina si avvale di una terapia sostitutiva molto efficace, ma qui il problema è la sottodiagnosi: infatti questa patologia è scarsamente conosciuta e spesso non viene diagnosticata.

La Fibrosi Polmonare Idiopatica, un tempo era una patologia per la quale non esistevano trattamenti. Anche il Cancro Polmonare, dovuto nella maggioranza dei casi al vizio tabagico, trova oggi la possibilità di nuove terapie, molto più efficaci e molto meglio tollerate rispetto al passato, pur se rimane una patologia molto grave e una delle principali cause di morte a livello globale.

E infine, last but not least, splendida è stata l’accoglienza di Gaeta, cittadina che presenta una delle coste più affascinati al mondo. Arrivederci all’anno prossimo, Gaeta!” chiosa Munafò.


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Laurea triennale in "Scienze della comunicazione e dell'informazione" presso Università degli Studi Roma TRE. Laurea Specialistica in "Media, Comunicazione digitale e Giornalismo" presso Università La Sapienza di Roma. Aspirante giornalista e addetto stampa presso vari enti locali, scrivo di cronaca, politica, società e sport.