A mezzogiorno di oggi al bar Aris di Piazza Santa Barbara c’erano il consigliere provinciale e comunale di Terracina, Sara Norcia, i consiglieri comunali di Latina, Belvisi e Pagliari, il coordinatore comunale del partito, Antonio Ciriello, gli onorevoli Gianfranco Rufa, Antonio Rinaldi e Felice Mariani, ma soprattutto l’onorevole Claudio Durigon, l’eurodeputato Matteo Adinolfi e il sottosegretario all’economia, Federico Freni.
“Riportare Sabaudia a quella città giardino che era. Io sono venuto qui nel 1978 e me ne sono innamorato, oggi però è ridotta male, la dobbiamo far risorgere tutti insieme e per farlo abbiamo necessità di avere il sostegno e la collaborazione di una filiera di governo e dell’impegno di tutti Non sarà facile, perché c’è da lavorare, m vedo entusiasmo e voglia di fare da parte di tutti, sia in città che nelle campagne”. ha detto Enzo Di Capua, candidato sindaco per Lega, Fratelli d’Italia e Sabaudia Futura-Di Capua Sindaco, dopo aver illustrato a grandi linee il programma di governo della coalizione.
“La rivoluzione buona di Di Capua – ha sottolineato dal canto suo Adinolfi – passerà per il Mef e per i fondi del Pnrr, il 70% dei quali verrà speso e investito da parte dello Stato per le grandi opere, ai Comuni resterà il 30% e sarà necessario essere bravi a intercettare i fondi e a rendicontarli”
“Ci batteremo per la Roma-Latina e per far tornare a brillare Sabaudia: per questo sarà necessario anche un asse viario fondamentale che tutti noi aspettiamo da tempo” ha gli ha fatto eco Durigon.
“I fondi del Pnrr passeranno per il Mef e la Roma-Latina è quell’opera che sta a cuore a noi tutti – ha ribadito l’on. Freni -. Ma dobbiamo sbrigarci: il 31 agosto scatta la scadenza dei termini di dichiarazione di pubblica utilità, questo il Pd e il M5S regionale non lo dicono. Se non partono i lavori o non si agisce per una proroga scordatevi la Roma-Latina. L’appoggio e il sostegno a un uomo che rappresenterà degnamente Sabaudia come Enzo Di Capua diventa automatico”.
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