La rubrica “Il Buongiorno Dell’Amico”, prosegue il nuovo anno, accanto alle riflessioni di un giovane anziano, con la ricerca di contributi di pensiero e di iniziative da intraprendere nel comprensorio di Massa Carrara.
Lo schema può apparire quello classico domanda/risposta, ma cercherà di essere piuttosto la sintesi, quando possibile, di una empatica conversazione. Inizio con l’avv. Giacomo Bugliani, nato il 23 ottobre 1979, residente a Massa e originario di Barbarasco di Tresana, paese della Lunigiana a cui è molto legato. Frequentato il liceo classico “P. Rossi” di Massa, si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Pisa con la votazione di 110 e lode. E’ al suo secondo mandato di Consigliere Regionale ed è stato riconfermato Presidente della Prima Commissione “Affari istituzionali, Bilancio e Programmazione”.
Giacomo, l’anno che si è appena iniziato come si prospetta in Regione Toscana ?
L’anno che verrà si prospetta come una vera e propria sfida per la ripresa economica e sociale dopo gli effetti lasciati dalla pandemia ancora in corso. Le regioni avranno un ruolo strategico in questa fase di rinascita, anche alla luce delle risorse europee che saranno messe a nostra disposizione. La Toscana, in particolare, sta già portando a compimento un piano ambizioso che vuole garantire al meglio l’impiego di queste risorse in tutti i settori chiave del governo del territorio. Sento la responsabilità in prima persona di portare il mio contributo allo sviluppo di questo progetto nella nostra Provincia e il mio auspicio è che il 2021 sia un anno di grandi investimenti nella sanità, nel lavoro, nella tutela ambientale e nel turismo.
Come verranno impiegate le risorse?
Per la prima volta dal 2014 la Regione non sarà tenuta a concorrere agli obiettivi di finanza pubblica e potrà spingere in maniera decisa sugli investimenti. Avremo maggiori risorse sulla sanità, tanto che il fondo sanitario regionale passerà da 7 miliardi e 96 milioni del 2020 a 7 miliardi e 285 milioni del 2021. Questo incremento di risorse dovrà avere rispondenza anche in una serie di interventi mirati nel nostro territorio sia sulla costa che in Lunigiana. Sarà, infatti, l’anno in cui partiranno ufficialmente i lavori di ampliamento dell’Ospedale Pediatrico e quello che vedrà l’avvio delle procedure che porteranno al nuovo distretto socio-sanitario di Aulla, nonché all’ampliamento e alla ristrutturazione del distretto di Avenza e della Scuola Infermieri. Senza dimenticare il rafforzamento dei presidi sanitari lunigianesi e il trasferimento (che è già una certezza) del reparto della Medicina Nucleare di Massa.
La sanità è sempre al centro delle attenzioni dei cittadini sotto pressing dalla pandemia. Quali altre priorità vi sono nei programmi della Regione Toscana?
Un altro tema molto delicato per il nostro territorio è quello che riguarda il completamento della bonifica della nostra Zona Industriale Apuana per il superamento di quei vincoli che oggi impediscono a molte attività imprenditoriali di svilupparsi e di insediarsi nella nostra Provincia.
Nella mia veste di consigliere regionale delegato ho già chiesto al Presidente Giani di considerare questa come una vera e propria priorità per lo sviluppo di Massa Carrara e come uno degli obiettivi su cui puntare nella fase di superamento dell’attuale emergenza. La Regione guida la cabina di regia che segue questo percorso e, quindi, deve essere consapevole che questo è un intervento strategico e indispensabile sia per la ripresa economica e occupazionale del nostro territorio, sia per la tutela della salute dei cittadini.
Venendo ad una questione molto sentita in questi giorni sulla riviera apuana, cosa si potrà fare per fermare l’erosione della costa?
Risulta assolutamente indispensabile intervenire nella lotta all’erosione costiera. Il litorale massese è quello maggiormente compromesso in tutta la costa toscana e occorre che qui vengano finalizzate risorse che, però, dopo tanti anni di interventi sbagliati, diano vita a soluzioni efficaci e durature. Per questo, in accordo con le associazioni dei balneari del nostro territorio, ho chiesto all’assessore regionale competente la costituzione di una task force sull’erosione della costa massese. Con l’inizio del 2021 dovrà essere realizzato un tavolo permanente tra istituzione regionale, uffici competenti e imprese per affrontare quella che è ormai una vera e propria emergenza che, se non risolta tempestivamente, rischia di compromettere la vocazione turistica della nostra zona costiera.
Con quali aiuti alle famiglie ed alle imprese la Regione Toscana cerca di intravedere una luce in fondo al tunnel ?
Certamente il 2021 sarà un anno in cui tante famiglie e tante piccole imprese avranno necessità di aiuti per riprendersi dalla crisi provocata dalla pandemia. La riconversione dei fondi comunitari che la Regione ha operato con l’ultima manovra di bilancio sarà l’occasione per dare sostegno alla ripartenza economica e sociale dei nostri territori e il mio auspicio è che di queste importanti risorse possano usufruire molti cittadini e molte attività di Massa Carrara. Intanto salutiamo il 2021 con l’arrivo dei vaccini, che rappresentano non soltanto la luce in fondo al tunnel per l’uscita dall’emergenza sanitaria, ma anche la rinascita psicologica di una comunità che ha bisogno di tornare a guardare al futuro con ottimismo e voglia di fare.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.