LARI – La seconda ondata di Coronavirus non ha risparmiato la Casa di riposo Belvedere di Lari dove sono risultati positivi 57 ospiti su 58, e 18 decessi sui 20 registrati sono attribuiti alla Covid, tutti avvenuti nell’ultimo mese. La situazione che si è venuta a creare ha determinato la formazione di uno stato di emergenza con il subentro della Azienda USL per quanto riguarda la gestione sanitaria: il personale non risultato positivo ha comunque continuato a prestare servizio per garantire il maggior supporto a tutti gli ospiti della struttura.
Durante la prima ondata le misure restrittive e di prevenzione messe in atto erano risultate sufficienti nello scongiurare i contagi all’interno della struttura: purtroppo, durante la seconda ondata i rigidi protocolli attuati per garantire le giuste cure agli ospiti mantenendo la sicurezza degli stessi e del personale sanitario non sono riusciti a scongiurare il peggio e il Presidente e tutto il personale sanitario della struttura sono rammaricati dell’epilogo che si sta svolgendo.
La speranza è che la situazione possa risolversi presto, con una risoluzione della malattia grazie alle attente cure offerte, così che ospiti e operatori possano tornare presto a una situazione di normalità.
Questi tragici avvenimenti ci ricordano come anche con le misure più ristrette non si possa essere al sicuro dal virus, rispettiamo e ringraziamo sempre gli enormi sforzi che il personale sanitario compie per garantire la sicurezza e le cure di tutti, ma ciascuno nel proprio piccolo deve cercare di fare la propria parte: indossare sempre la mascherina, lavarsi frequentemente le mani e mantenere il distanziamento evitando assembramenti.
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