Ci ha lasciato l’avvocato Sergio Iucci. Lo vidi la prima volta all’arena del Circolo Cittadino -nel 1966 – mentre assisteva a una partita della Pallacanestro Latina in serie C. Sergio Iucci era in compagnia del suo amico Alberto Stellato, un cane al guinzaglio e tanta foga nel tifare i nerazzurri del cesto. Quando l’arbitro sbagliava anche il cane se la prendeva con il direttore di gara, proprio così. Domandai chi fosse quel personaggio, era lo zio del mio amico Gianni Biondi, aveva passione per i canestri avendo giocato a Latina e nella mitica Scauri. Alcune foto lo ritraggono seduto vestito elegantemente al bar Mimì in compagnia dei cosiddetti “Vitelloni” degli anni Sessanta. Nel lontano 1968 fu fondata l’Associazione Basket Latina, Sergio assunse la carica di presidente onorario, per diventare effettivo nel 1976 e mantenere la carica per 19 anni consecutivi, puntando molto sulla valorizzazione del settore giovanile. Momenti epici in un luogo del cuore, quella Latina che tanto amava. Un rapporto consolidato tra la città e la sua espressione sportiva più alta. Si candidò alla carica di consigliere comunale nella Dc nel 1975, non fu eletto per una manciata di voti, passai nottate a fare campagna elettorale per non essendo di fede scudocrociata. Le nostre strade poi si sono divise, io ho fondato nel 1981 la Virtus, abbiamo dato vita a derby intensi, così come con il Basket Ponza. Ho avuto il piacere di incontrarlo nuovamente quando ricopriva la carica di presidente del Circolo Cittadino, divenni socio e presentati alcuni miei libri nella sala conferenze, trovai grande disponibilità e affetto da parte sua. Negli ultimi tempi la salute di Sergio Iucci è peggiorata, chiedevo delle sue condizioni a Paolo Fortuna, non erano delle migliori. Continuavo ad inviargli i miei saluti. Ciao Sergio, ti sia lieve la terra.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.