Inaugurato in piazza Dalmazia il murale “Rifredi: La Fabbrica dei Sogni”

Sorge sul chiosco "Le Trippaie"

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FIRENZE – Inaugurato oggi in piazza Dalmazia il murale realizzato sul chiosco de ‘Le Trippaie’ e intitolato ‘Rifredi: La Fabbrica dei Sogni’. Si tratta di un progetto partecipato dell’associazione Il Paracadute di Icaro in collaborazione con Impact Hub e Cortona on The Move, promosso dall’assessorato alle politiche giovanili e realizzato con il sostegno della Fondazione CR Firenze, che ha visto coinvolti l’artista Rame 13 e la comunità di Rifredi.

L’obiettivo è dare origine ad un racconto collettivo sul tema del sogno, inteso come desiderio e aspirazione.
“Vorrei ringraziare la proprietaria del chiosco di piazza Dalmazia per avere accolto un progetto della città – ha dichiarato l’assessore alle politiche giovanili Cosimo Guccione – cultura, arte e creatività sono gli strumenti con i quali la comunità di Rifredi potrà riscoprire un suo protagonismo comune per la rigenerazione urbana degli spazi cittadini”. “Ringrazio le proprietarie del chiosco – ha aggiunto – che hanno scelto di ospitare questa bellissima firma d’arte che è l’arte urbana, capace di unire, raccontare e veicolare messaggi importanti”.
“Prosegue il lavoro nel Quartiere 5 per dare ospitalità a questa forma di espressione d’arte – spiega il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli – con il murales in piazza Dalmazia, grazie alla volontà anche dei negozi di vicinato, si implementano i luoghi per questa forma di arte”.

Il nuovo Murales di Piazza Dalmazia con il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli e l’assessore Cosimo Guccione

Gli artisti coinvolti nei due progetti, Nico Lopez Bruchi e Rame 13, costituiscono il collettivo Elektro Domestik Force che ha realizzato opere di arte sociale non solo a Firenze ma nel resto della Toscana.


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Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.