LATINA – “Integrazione e accoglienza sulla pelle dei lavoratori, progetti e percorsi finanziati dalla Regione Lazio per l’Emersione Regolare del lavoro in Agricoltura ( P.E.R.L.A.), il tutto coordinato dal Consorzio AID e Cooperativa KARIBU’: tanti progetti avviati anche sull’area romana, il tutto portato a termine attraverso lo sfruttamento e retribuzioni non pagate ai tanti operatori dipendenti. Una somma ingente, circa 300 mila euro ad oggi non pagati ai circa 25 lavoratori che hanno chiesto aiuto alla Uiltucs di Latina: è questo l’importo accertato e dichiarato dalle società“.

A dichiararlo, in una nota, il segretario responsabile Gianfranco Cartisano: “Tali somme, corrispondenti a competenze non pagate,  sono state confermate dalle soc coop Karibu e Concorzio Aid, soc Cooperative le quali, dopo richieste di intervento inviate dalla Uiltucs all’Ispettorato, avevano raggiunto accordi sul pagamento dilazionato delle spettanze, purtroppo oggi non rispettato.

Come Uiltucs Latina sulla vicenda del mancato pagamento delle retribuzioni andremo avanti e determinati per dare dignita’ ai tanti lavoratori, oggi disoccupati a causa delle negligenze delle Coop affidatarie dei progetti in tutta la Provincia e Regione, interventi socio assistenziali sull’accoglienza, messi a disposizione da vari Enti con ingenti somme, risorse che non possono essere negate a lavoratori che hanno lavorato, in alcuni casi anche in piena autonomia gestionale, senza coordinamento delle Coop affidatarie.

Come segreteria ribadiamo, come denunciato all’Ispettorato Territoriale del Lavoro, una grande anomalia: abbiamo accertato come Uiltucs Latina ” OPERATORI MEDIATORI E FORMATORI IMPIEGATI NEI PROGETTI PER LO SFRUTTAMENTO E CAPORALATO” i quali lavoratori delle Coop, in alcuni casi, non percepivano lo stipendio da 15 mesi, un vero paradosso, formatori e lavoratori dipendenti che lavoravano per il contrasto al CAPORALATO in Agricoltura, le quali Coop KARIBU e Consorzio AID affidatarie dei progetti NON PAGANO E SFRUTTANO I LAVORATORI IMPEGNATI NEL PROGETTO.

“Come Uiltucs Latina” prosegue Gianfranco Cartisano, “nulla da eccepire nei confronti degli Enti e Ministero che impegnano ingenti somme finalizzate al contrasto del Caporalato ed accoglienza dei minori e rifugiati: la nostra vertenza ribadisce è nei confronti della Coop KARIBU e Consorzio AID ancora oggi affidatarie di tanti progetti, ma ancora latitanti sul rispetto degli accordi sottoscritti in Ispettorato del Lavoro di Latina.

In questi giorni abbiamo inoltrato richiesta di incontro a S.E. il Prefetto Maurizio Falco, spiegando le difficolta dei circa 25 lavoratori i quali attendono il rispetto degli impegni assunti e delle tante retribuzioni ancora non pagate: una terrificante vicenda dove possiamo dire che accoglienza e soprattutto il contrasto allo sfruttamento del lavoro non si puo’ fare sulle pelle degli operatori impiegati. Non accettiamo, come dichiarato spesso dalle affidatarie, che il ritardo dei pagamenti delle retribuzioni e’ causa dei ritardi degli enti che forniscono ed aggiudicano i servizi, gli Enti compreso l’Ufficio Territoriale del Governo non ha ritardi sul pagamento dei servizi, anzi come Uiltucs Latina dichiariamo che con questa modalita’ ” QUANDO ARRIVANO I SOLDI PAGO I DIPENDENTI” possiamo affermare “che senza rischio d’impresa, gettata tutta sugli operatori, tutti avrebbero capacita’ di fare accoglienza ed integrazione, in sintesi pagando quando e se arrivano le risorse economiche.

Dignita’, rispetto e pagamento immediato delle spettanze economiche, sono questi i punti che pretendiamo in questa vertenza, abbiamo sollecitato la Prefettura affinche’ apri un tavolo specifico per rispondere e chiarire la vicenda dei 25 lavoratori e lavoratrici, i quali alcuni di loro hanno dovuto formare e mediare in un progetto, dove i primi sfruttati e non pagati erano loro stessi per causa dei vincitori del progetto”.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteMorte della neonata al Sant’Eugenio di Roma, Codici presenta un esposto in Procura: “Doveroso appurare se è un caso di malasanità”
Articolo successivoAll’asta Capanna Murata di Campoverde. Il comune di Aprilia prevede di riuscire a vendere per acquistare il Teatro Europa
Laurea triennale in "Scienze della comunicazione e dell'informazione" presso Università degli Studi Roma TRE. Laurea Specialistica in "Media, Comunicazione digitale e Giornalismo" presso Università La Sapienza di Roma. Aspirante giornalista e addetto stampa presso vari enti locali, scrivo di cronaca, politica, società e sport.