LATINA – Eccola con il colbacco, la rivoluzionaria di Potere al Popolo. Giuseppina Necci è candidata al Senato, nell’uninominale, nella lista Potere al Popolo, un misto di rifondaroli e gruppettari. Si è fatta fotografare con i colbacco nero, con il suo bel sorriso e i capelli biondi, che scendono dai lati. Sembra pronta per l’assalto al palazzo d’inverno e ricorda la rivoluzione d’ottobre,guidata da Lenin, che proprio l’anno scorso ha compiuto 100 anni.
La ricordiamo sotto al palazzo della prefettura di Latina, quando, per uno sciopero di tutti i braccianti indiani, si presentò, con un bel vestito tutto rosso e alzò un cartello con su scritto “Contro tutti gli sfruttamenti”.
La vulcanica Pina, organizzò,pe r prima nel capoluogo pontino, nell’aula magna della facoltà di Economia, un seminario sui TTIP.
Pina Necci è sicura che Potere al Popolo supererà il traguardo del 3%, togliendo anche diversi voti, a Liberi e Uguali. Ieri sera, all’Hotel Europa, nel corso della presentazione delle liste, il cantautore, Paolo Pietrangeli,candidato alla camera a Roma, ha cantato l’intramontabile “Contessa”.E’ stato un tuffo nel passato, con un pizzico di commozione, tra i compagni che ancora credono che il mondo si possa cambiare e trasformare.
Pina Necci è in campo, con tutta la sua energia e voglia di combattere e vincere.
Una donna d’altri tempi che dà coraggio ed entusiasmo, in una campagna elettorale che appare paludata, triste brutta e piena di bugie.
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