“Quando dipingo, sono spinto dal desiderio inconscio di vivere la vita nella sua forma più pura e di condividere le mie sensazioni con gli altri. Questo sentimento mi spinge ad aggiungere alla mia arte elementi di storie, surrealismo, fantasia, intelletto, scienza, immaginazione, amore, vita e molto altro”.
Sandeep Soni presenta una parte della sua collezione presso la mostra d’arte RGB SKY di M.A.D.S. art gallery. Sedici opere di cui 8 fanno parte di una serie.
Sandeep Soni possiede una grande abilità nel selezionare e combinare soggetto dell’opera e colori. In questo modo riesce a esprimere una realtà superiore che possiede una componente onirica, fatta di irrazionale e di sogno. Sandeep libera le potenzialità immaginative per il raggiungimento di uno stato conoscitivo “oltre” la realtà (per questo si inserisce sulla scia dell’arte surreale).
Partendo da oggetti comuni, immagini nitide e reali, che colloca in sfondi bicromi o monocromi, dà accesso a ciò che sta oltre il visibile. Sandeep è uno sperimentatore, non è solo un pittore, egli ama tutte le forme d’arte come suonare la chitarra e l’ukulele, progettare grafici, montare video, praticare yoga, creare oggetti origami, fotografare, cucinare, viaggiare, leggere, fare tutto, non fare nulla ed essenzialmente l’arte in qualsiasi forma. In poche parole.
Con le sue opere va ad indagare gli aspetti nascosti dell’arte che si adattano alla nostra vita, alle nostre ispirazioni e alle nostre passioni. Desert Line è una vista dall’alto di un deserto, che riflette le sfumature della sabbia dorata e delle dune. L’immagine monocromatica dimostra la prospettiva, dando una sensazione unica e vibrante di vedere lo stesso oggetto, contrariamente alle viste tradizionali. Su Wine Dare l’artista afferma “Un serbatoio di fluido misterioso si innalza in alto e crea tre vasi da vino contenenti tre diversi tipi di fluido. Uno è un elisir, uno è un veleno e uno è un fluido sconosciuto. L’arte sfida lo spettatore a scegliere il vino secondo la propria percezione, sapendo che può essere uno qualsiasi di questi fluidi”.
Red in the green rappresenta delle rose rosse in un ambiente ostile dal verde intenso, rappresentano il coraggio di mostrare carisma in domini sconosciuti e sfavorevoli, quindi il desiderio e lo sforzo di dimostrare le proprie caratteristiche uniche anche nelle situazioni più difficili. Bow and the Arrow raffigura tre concetti pittorici in un’unica cornice. Se visto da una prospettiva predefinita, rappresenta un arco che funge da cupola per una città, proteggendola dal mondo esterno. La freccia funge da simbolo di difesa. Se visto da 180 gradi, rappresenta l’arco come una barca e la freccia come un’ancora per la nave. In questo caso, la freccia funge da strumento primario per tenere la barca in un terreno difficile. L’opera dimostra che ciò che vediamo non è assoluto e che invece va considerato sempre il contesto e le differenti prospettive.
Another guitar on the wall è ispirata alla chitarra dell’artista, la Harley Benton Custom Line. La chitarra è collocata vicino al muro in attesa di essere afferrata dal chitarrista. La collocazione dei colori, la geometria della chitarra e la scelta della cinghia contribuiscono a creare un richiamo per cui il chitarrista non può fare a meno di andare verso di essa. Smashed è un astratto che si rivolge alla sensazione di qualcosa che viene frantumato. È lo scontro tra il nostro ego, la nostra lussuria e i nostri desideri oscuri contro la tela della realtà. The purple storm raffigura un’immaginazione in cui la natura misteriosa della tempesta favorisce il soggetto in difficoltà. Il viola si aggiunge a questa sensazione surreale mentre la barca naviga verso le scogliere nuvolose. Endless desires mostra un mondo di desideri infiniti, dove più ci si addentra, più il desiderio cresce. Anche se siamo risucchiati da un misterioso vortice, non vogliamo smettere di addentrarci, perché siamo spinti dal desiderio di vedere cosa c’è alla fine. L’opera raffigura i desideri emotivi, fisici, materialistici che ci forzano, infine, ad affrontare la vita.
Light Love and Life è una serie composta da otto frame uniti da un filo di luce che li attraversa. Le opere mostrano il viaggio di un elemento chiave per l’arte, la luce. Un lungo viaggio nello spazio, nel tempo e nella gravità.
La luce attraversa gli scenari che incontra, si riflette nelle montagne, negli oceani, negli edifici e nei prodotti dell’uomo. Il filo in alcuni casi interagisce con gli oggetti, in particolare uno di essi, che ha identità indefinita riesce a piegarlo, cosa che in teoria può fare solo un buco nero nel nulla.
Successivamente, il prisma invertito converte la luce in uno spettro di colori prima di riconvertirla in luce bianca. In questo modo, la luce acquisisce nuovamente purezza. L’ornamento sull’orecchino femminile mostra un cuore che aggiunge amore alla luce prima che questa raggiunga una nuova vita immergendosi nella natura. La luce compie quindi un lungo viaggio attraverso le profondità del tempo e dello spazio prima di trasformarsi.
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