L’angolo delle curiosità: le Donne

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Le donne sono state confinate nel mondo dei sentimenti, perché il mondo degli uomini è definito un mondo di azione, forza, abilità, direttiva e capacità di distacco, quindi le donne sono divenute le depositarie della sensibilità.                                                     Susan Sontag

         Leda è un personaggio della mitologia greca, figlia di Testio e di Euritemi e moglie di Tindaro, dominatore e re di Sparta. Leda infiammò d’amore il cuore di Giove, quel Giove che negli scritti del poeta Ovidio non fu tanto il signore degli cielo quanto piuttosto l’amante insaziabile e libertino capace di ricorrere ad ogni espediente pur di possedere l’oggetto dei suoi desideri. Giove per avere Leda si trasformò in cigno. La donna dopo l’amplesso giacque anche con il legittimo consorte. E da quel duplice connubio nacquero Castore e Polluce, i dioscuri

         Caterina de’ Medici, figlia di Lorenzo de’ Medici, una delle donne più potenti del XVI secolo, governò sulla Francia per quasi 40 anni. È  stata una regina che ebbe un ruolo di primo piano nella politica francese del XVI secolo. Un personaggio che, grazie alla straordinaria personalità, ebbe importanti intuizioni politiche.

Ada Negri (lodi 1870- Milano 1945). Dopo aver completato gli studi magistrali, nel 1888 diventò insegnante elementare. Ha scritto poesie, novelle, romanzi. Nel 1894 il premio Milli consacrò l’umanitarismo socialista dei suoi versi animati dall’utopia della redenzione sociale degli umili. Fu famosa come poetessa del «Quarto Stato»  Ha scritto il romanzo autobiografico Stella mattutina (1921) centrato sulla storia di un passaggio dall’infanzia alla giovinezza. Dopo aver lasciato l’insegnamento collaborò con numerosi periodici tra cui il Corriere della Sera e il Secolo.

Maria Montessori (1870-1952) è stata un delle prime donne a laurearsi (1896) in medicina a Roma. Divenuta assistente volontaria presso la Regia Clinica psichiatrica della capitale, venne erroneamente registrata come “Mario Montessori”. La sua attenzione per l’infanzia nacque durante una visita nel manicomio di Santa Maria della Pietà di Roma, dove erano ricoverati i cosiddetti bambini “frenastenici” (“deficienti”, “idioti”). Riuscì a creare un metodo educativo le cui caratteristiche principali erano: l’aula a misura del bambino, il materiale didattico innovativo, l’assenza di voti, le classi con alunni di diversa età, il ruolo defilato dell’insegnante.. La prima casa dei bambini fu inaugurata il 6 gennaio del 1907 nel quartiere degradato di San Lorenzo a Roma.

Margherita Scarfati (Venezia 1880- Como 1961) è stata una scrittrice di piglio e giornalista acuta. Come critica d’arte e organizzatrice di mostre fu propugnatrice del Movimento «Il gruppo del Novecento» insieme a Gianluigi Malerba, Mario Sironi, Achille Funi, Ubaldo Oppi, Alberto Salietti e Arturo Tosi. Con quest’ultimo artista intrattenne un ricco carteggio, prezioso documento per la storia delle dinamiche interne del movimento. Nel 1931, più volte attaccata nelle pagine de Il Regime fascista da Farinacci rivendicò tenacemente il ruolo svolto dal gruppo del Novecento nella diffusione dell’arte italiana all’estero. Nel 1938, dopo la promulgazione delle Leggi razziali, abbandonò l’Italia e si trasferì in Argentina in esilio, dove lavorò sempre come critica d’arte. Nel dopoguerra rientrò in Italia e si ritirò nella sua casa al Soldo (Como).

Rita Rosani, il cui cognome originale era Rosenzweig di origine ebraica, nel 1939 era un diciottenne triestina che, dopo aver messo al sicuro i suoi genitori, si aggrega al gruppo dei partigiani Pasubio insieme al colonnello Ricca di cui diventa compagna. È morta da combattente a soli 24 anni e le sarà dedicata una strada a Verona e una nella sua Trieste. Nel 1948 le è stata conferita la Medaglia d’Oro della resistenza, “l’unica” assegnata ad una donna italiana, morta in combattimento.

 

 


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