CISTERNA DI LATINA – Valentino Mantini risponde agli attacchi del suo avversario nella corsa alla poltrona di primo cittadino di Cisterna. «È paura del cambiamento.
Non c’è altra spiegazione per gli attacchi che sto subendo dal mio competitor. Continua a sparare a zero, lancia concetti a caso, confonde punto di primo intervento con pronto soccorso.
Si dimentica che un dirigente, di qualsiasi azienda si tratti, firma i progetti, se li ritiene validi, che arrivano sulla sua scrivania. Se non sono arrivati progetti che cosa avrei dovuto firmare? Ecco a cosa servono le capacità tecniche e dirigenziali: a chiarire la differenza tra punto di primo intervento e pronto soccorso.
Il sindaco in quanto massima autorità del paese, ha la facoltà di presentare progetti all’azienda sanitaria che governa il territorio e alla Regione.
Quando era sindaco che progetti ha realizzato? Lui ha governato per 5 anni e successivamente è stato consigliere, in totale parliamo di 10 anni di amministrazione, come si è speso per la nostra città?
È vero sono in pensione e a differenza degli altri sindaci non faccio nessun altro mestiere, come dico sempre avrò tanto tempo da dedicare a Cisterna, la città dove sono cresciuto e dove vivo con la mia famiglia, gli amici di sempre che mi stanno sostenendo in questa campagna elettorale».
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