Kazakistan-Tra le lamiere dell’incidente aereo, sono state estratte vive delle persone, tra cui un neonato.
Ieri, ad Almaty è precipitato un aereo, della compagnia Bek Air, con 98 persone a bordo, poco dopo il decollo, vicino ad Almaty. Pare siano 12 i morti e 53 i feriti, alcuni dei quali in condizioni seriamente critiche.
Un funzionario: “Fortunatamente i serbatoi del carburante non sono esplosi”
Il velivolo ha impattato contro un edificio, ancora in costruzione, perciò, disabitato.
Il Vice Premier kazako, Roman Sklyar:”l’aereo si è spaccato in due dopo che la coda ha toccato due volte la pista in fase di decollo. La maggior parte delle vittime si trovavano nella parte anteriore dell’aereo.
Un errore del pilota o un guasto meccanico”
Queste le ipotesi al vaglio degli inquirenti, dichiara Roman Sklyar.
Il capo del dipartimento Emergenze della città, Yerlan Alibekov, dichiara che il velivolo diretto a Nur-Sultan, un Fokker 100, è precipitato poco dopo il decollo dallo scalo, colpendo un edificio residenziale non abitato, ancora in costruzione.
Nell’impatto ha perso la vita il pilota e più di 10 passeggeri.
Pare ci fosse una forte nebbia, al momento dell’incidente.
98 le persone a bordo del mezzo, compresi cinque membri dell’equipaggio.
Sono 8 le persone sono decedute al momento dell’impatto, 2 sono spirate mentre venivano medicate in aeroporto e 2 in ospedale.
Il Presidente kazako Kasym-Zhomart Tokaev, farà risarcire i familiari delle vittime.
Oggi verrà proclamata una giornata di lutto nazionale.
Il Presidente Kasym-Zhomart Tokaev:”I responsabili saranno puniti severamente secondo le leggi”.
Una commissione governativa indagherà per fare luce sull’incidente.
Fermi a terra tutti gli aerei della compagnia low cost fino alla conclusione dell’inchiesta.
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