Partiti i lavori di ripristino dell’Ippodromo Caprilli dopo 5 lunghi anni di abbandono. Ritmi serrati, a Luglio si corre

Il Ministero ha a cuore l'Ippodromo di Livorno

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Le tribune del Caprilli abbandonate, saranno ripristinate - Foto Facebook Luca Salvetti

LIVORNO – Sono partiti oggi gli interventi di recupero dell’Ippodromo Caprilli di Livorno. Il sindaco ed alcuni tecnici hanno effettuato un sopralluogo per illustrare i lavori che verranno svolti in questi mesi. L’obiettivo già prestabilita da Salvetti e dalla giunta è quello di fare sei riunioni di corse la prossima estate (2021, n.d.r.), per le quali il Ministero ha già garantito un ingente finanziamento. Poi un bando ancora da pubblicare ne garantirà la gestione provvisoria fino a deciderne le sorti a lunga scadenza e l’eventuale progetto da fare con la struttura.

Gli operai al lavoro questa mattina nell’Ippodromo Caprilli di Livorno – Foto Facebook Luca Salvetti
L’intervento prevede un investimento di 2 milioni e 300 mila euro e proprio durante l’ultima seduta del Consiglio comunale è stata approvata la variazione di bilancio per i lavori che riguarderanno il verde, il ripristino della pista, la parte impiantistica, le sale giuria e stampa e tante altre strutture. Negli ultimi 5 anni, da quando l’ippodromo è stato chiuso, le strutture sono state vandalizzate e molti materiali sono stati rubati.
Il cronoprogramma è serrato e gli uffici comunali sono sotto pressione per terminare gli interventi entro il mese di luglio 2021.
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha molto a cuore l’apertura dell’Ippodromo livornese, tant’è vero che proprio questa mattina il Direttore Generale del Mipaaf, Oreste Gerini, è stato in visita al Caprilli insieme al primo cittadino.
La pista dell’Ippodromo Caprilli di Livorno allo stato attuale – Foto Facebook Luca Salvetti

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Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.