PONZA – Il Gip di Cassino non covalida il sequestro del Blue Moon: ora lo storico locale tornerà ad aprire al pubblico. È arrivata nel primo pomeriggio di oggi la decisione del G.i.p. del Tribunale di Cassino, Domenico di Croce, di non convalidare il sequestro preventivo effettuato dai Carabinieri di Formia e dalla Guardia di Finanza mercoledì scorso. Il giudice, recependo la memoria difensiva presentata dal legale dei due titolari dell’attività, l’avvocato Vincenzo Macari, ha disposto l’immediata restituzione del bene agli aventi diritto.

Il G.i.p. di Cassino non ha ravvisato le ragioni di urgenza che avevano spinto la Procura a chiedere il sequestro preventivo della struttura ai sensi dell’art. 321 del codice di procedura penale.
Nel provvedimento si dà atto “della complessità nell’interpretazione della normativa nazionale e locale volta alla prevenzione del rischio da contagio da Covid-19”. Inoltre, alcun adeguato accertamento tecnico è stato effettuato circa la rumorosità proveniente dal locale di cui uno dei confinanti si era lamentato.

Per tali ragioni, il gip Di Croce ha disposto l’immediata restituzione dell’intero compendio ai legittimi titolari indagati in concorso dal Pm di Cassino Alfredo Mattei, Valeria Romano e Vincenzo Pesce, che potranno continuare con il loro esercizio fino al termine dell’estate.


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