FIRENZE – È stato presentato oggi, martedì 19 ottobre, il primo anno di attività del Consiglio regionale della Toscana. Durante la conferenza stampa a cui hanno partecipato il presidente Antonio Mazzeo, i membri dell’Ufficio di presidenza, presidenti di commissione e capigruppo è stato illustrato il lavoro dei primi 12 mesi della legislatura: 54 le sedute dell’Assemblea legislative dal mese di ottobre del 2020 all’ottobre del 2021, con un tasso medio di presenza dei consiglieri del 96%.
Tra gli atti trattati, 72 le proposte di legge (di cui 1 statutaria), 46 sono state votate e approvate. Le proposte di deliberazione sono state 131, di cui 130 sono state votate e 117 approvate; 414 le mozioni presentate di cui 253 votate e 192 approvate; 115 le risoluzioni, 102 sono state votate e 55 approvate. Infine, 171 gli ordini del giorno, 98 sono stati votati e 55 hanno avuto la maggioranza in Aula.
L’Ufficio di presidenza dal 21 ottobre del 2020 al 14 ottobre del 2021 ha tenuto 21 sedute telematiche e 10 in presenza, con la media di partecipazione del 95,6%. Sono state 24 le sedute telematiche e 5 in presenza per la Conferenza di programmazione dei lavori. Tutte le commissioni del Consiglio regionale hanno svolto 254 sedute, di cui 189 sono state quelle telematiche e 65 in presenza. Infine, 165 le audizioni, 601 i soggetti invitati e 4 le consultazioni.
La commissione Affari istituzionali ha tenuto 31 sedute di cui 14 in presenza. La commissione Sviluppo economico e rurale 41, di cui 11 in presenza; 51 le sedute della commissione Sanità con 5 in presenza; la commissione Ambiente ha svolto 35 sedute di cui 9 in presenza; la commissione Istruzione e cultura 33 con 5 in presenza. Sono state 20 le sedute della commissione Controllo, con 5 che sono state in presenza; la commissione Aree interne della Toscana si è riunita 13 volte e 4 sono state in presenza. La commissione Politiche europee e relazioni internazionali ha svolto 21 riunioni di cui 4 in presenza. La commissione d’Inchiesta su infiltrazioni mafiose e criminalità organizzata in Toscana ha svolto 9 sedute di cui 8 in presenza.
Tante le problematiche che hanno trovato una risposta in questi primi 12 mesi di legislatura. Nel campo del lavoro è stata approvata, senza nessun voto contrario, una nuova legge, la prima e unica al momento in Italia, che garantisce più salute e sicurezza a chi finora non ne aveva nessuna: riders e operatori delle piattaforme digitali. Sono state inoltre sostenute in maniera unitaria le tante vertenze sul territorio toscano dalla Bekaert alla GKN. È stata approvata una risoluzione, sia contro i licenziamenti, sia per chiedere a Governo e Parlamento una legge che impedisca le delocalizzazioni selvagge. Il Consiglio regionale è stato al fianco dei lavoratori Sittel e ai 200 addetti della fabbrica di Montacchiello di Pisa.
Nel campo della parità di genere, anche grazie al lavoro della nuova commissione Pari opportunità, è stata approvata la legge regionale sulle nomine che prevede una effettiva parità di genere negli incarichi di natura regionale.
Per i giovani è stata organizzata l’iniziativa ‘La Costituzione a scuola’ in occasione della Festa della Repubblica, grazie anche al contributo del Parlamento degli Studenti, sono stati consegnati ai maturandi la Costituzione Italiana e lo Statuto della Toscana. Insieme ai sindaci e ai presidenti di provincia, è stata istituita la nuova scuola di formazione politica intitolata ad Alessia Ballini. É riservata ai giovani amministratori under 40 e servirà a formare la classe dirigente del futuro. È stato poi istituito un premio speciale per i giovani toscani più meritevoli nei loro campi di attività, dalla scuola alla ricerca, dall’impresa al sociale, dallo sport alla cultura.
Nel campo della Sanità sono stati convocati gli Stati generali della salute, aprendo una grande consultazione, anche online, con il mondo degli operatori sanitari, le associazioni di volontariato, le realtà del terzo settore e tutti i cittadini per raccogliere suggerimenti utili sul futuro della sanità in Toscana: oltre 200 le proposte arrivate che sono ora all’esame della Commissione. È stato poi portato avanti un focus costante sull’avanzamento della campagna vaccinale attraverso audizioni continue in commissione. É stata inoltre istituita, lo scorso 14 settembre, una commissione d’Inchiesta sui vaccini presieduta dal consigliere Vittorio Fantozzi che, nel mese di ottobre, ha tenuto le sue prime due sedute. Primo in Italia, il Consiglio regionale ha poi istituito l’obbligo del green pass per la partecipazione in presenza agli eventi istituzionali aperti al pubblico, alle sedute dell’Aula e delle commissioni.
Il Consiglio regionale è in prima linea nella sfida per contrastare gli effetti del cambiamento climatico. È stata promossa e finanziata la campagna Toscana Plastic Free coinvolgendo le scuole, le comunità locali, gli stabilimenti balneari e i turisti, con l’obiettivo della diffusione di buone pratiche per la riduzione e il riciclo della plastica nell’ambiente. Dando attuazione alla prima legge regionale dedicata al tema dell’economia circolare, il Consiglio regionale ha avviato, a settembre 2021, la discussione che porterà all’atteso e necessario nuovo piano per la gestione dei rifiuti: stop a nuove discariche e azioni concrete per rafforzare il recupero ed il riuso dei materiali.
I settecento anni dalla morte di Dante sono stati l’occasione per promuovere 100 giorni di iniziative e eventi per celebrare il Sommo Poeta, tra tradizione e innovazione. Dall’Avatar ‘Divina’ in grado di creare una terzina personalizzata sulla base dei tratti somatici delle persone al progetto dei ‘Dantini’ in piazza, dal campus della musica alle mostre tematiche fino al musical che vede come protagonista Simone Cristicchi.
È stato poi rinnovato l’impegno a sostenere, attraverso appositi bandi pubblici, tante iniziative promosse sul territorio sia dai Comuni, sia dalle associazioni culturali, sia da quelle scolastiche in occasione della Festa della Toscana, del Capodanno dell’Annunciazione e della Giornata degli Etruschi. È stata poi istituita a inizio legislatura, senza alcun aumento di costo, una nuova commissione permanente in più dedicandola ai temi della Cultura e dell’Istruzione che, a causa della pandemia, hanno pagato più di altre un prezzo altissimo. Dopo mesi di chiusura causati dalla pandemia è stato riaperto lo spazio espositivo ‘Carlo Azeglio Ciampi’ alle mostre realizzate da artisti toscani con l’obiettivo di promuovere la bellezza e l’eccellenza dei nostri territori.
Un no forte a tutte le mafie è stato detto all’unanimità approvando il rafforzamento dei compiti dell’Osservatorio regionale della legalità e istituendo una commissione d’Inchiesta sulle infiltrazioni mafiose e la criminalità organizzata.
È stato promosso e finanziato un progetto che coinvolgerà le scuole e il Parlamento degli Studenti per diffondere la cultura della legalità a partire dalle giovani generazioni.
Grazie a una serie di investimenti il Consiglio Regionale della Toscana diventerà il più digitalizzato d’Italia. E in occasione del primo anniversario dell’XI legislatura ha visto la luce il nuovo sito internet dedicato alla comunicazione multimediale delle attività dell’ente. Prosegue poi il lavoro per la digitalizzazione di tutti gli atti prodotti dall’Assemblea legislativa regionale, per consentire ai cittadini di informarsi e di controllare in tempo reale l’iter di ogni processo legislativo.
Nel primo anno di legislatura, con due sedute solenni del Consiglio regionale, sono state celebrate la Giornata della Memoria e il Giorno del Ricordo. La Festa della Toscana, dedicata quest’anno alla lotta ai linguaggi d’odio, prevede che il 30 novembre tutti i principali monumenti della Regione si colorino di bianco e di rosso. Su iniziativa della commissione Europa, a maggio è stata promossa poi una serie di iniziative in occasione della Festa dell’Europa culminate con una seduta solenne, cui hanno partecipato il presidente del Parlamento Europeo Davide Sassoli e Renaud Dehousse, presidente dell’Istituto Universitario Europeo. Una seduta solenne dell’Assemblea regionale è stata infine dedicata, il 9 dicembre, al centenario dalla nascita di Carlo Azeglio Ciampi, presidente della Repubblica dal 1999 al 2006.
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