Priverno. Il sindaco Bilancia e l’assessore Delogu forniscono chiarimenti in merito ai concorsi pubblici che il Comune si appresta a bandire

IL Comune di Priverno si appresta a varare i bandi di concorso per l’assunzione di un totale di 11 posti: 2 agenti della polizia locale: 2 geometri; 2 istruttori direttivi tecnici; 1 istruttore informatico, 2 istruttori direttivi contabili e 2 operai specializzati.
Purtroppo attorno ad essi si sta sollevando molta confusione, complici anche voci incontrollate che girano sul social network. A far chiarezza ecco l’intervento del sindaco Anna Marta Bilancia e dell’assessore al Personale Angelo Delogu, teso ad evitare “a molti interessati errori nella presentazione delle domande che potrebbero diventare fatali”.
“In primo luogo, e in generale, invitiamo tutti a seguire esclusivamente le indicazioni ufficiali e a richiedere eventualmente informazioni e chiarimenti agli uffici preposti, evitando, in particolare, di diffondere e seguire “voci” sui social network.
In secondo luogo, va precisato che gli atti pubblicati in data 30 luglio 20 20 sull’Albo pretorio del Comune di Priverno non sono ancora i bandi di concorso, bensì un atto preliminare (le determine con cui il Responsabile del servizio ha approvato lo schema dei bandi)”.
“Quindi al momento – tengono a precisare – non è stato ancora indetto alcun concorso e non bisogna presentare alcuna domanda” E ricordano che, per legge, “i 30 giorni per presentare le domande decorreranno dal momento in cui i bandi (per ora approvati in bozza) verranno pubblicati sul sito istituzionale dell’Ente nonché sulla Gazzetta Ufficiale (prima che la Gazzetta Ufficiale conceda lo spazio per la pubblicazione ci vorranno ancora alcuni giorni)”.
Solo a pubblicazione avvenuta potrà iniziare la presentazione delle domande da inviare categoricamente on line attraverso la specifica piattaforma che verrà, a tempo debito, messa a disposizione sul sito istituzionale del Comune di Priverno (quindi occorrerà compilare la domanda online e “caricare” la documentazione da allegare in formato digitale e non bisognerà pertanto fare alcuna domanda cartacea o generarla autonomamente, per questo non esiste alcun modello di domanda).
Qualora il numero delle domande presentate online sia superiore a 50, si svolgerà una prova preselettiva, consistente nella somministrazione agli aspiranti di quesiti a risposta multipla sulle materie oggetto delle prove scritte (art. 6 delle bozze di bando).
Le materie su cui verterà l’esame sono elencate espressamente nell’art. 8 della bozza dei bandi e i criteri di valutazione sono indicati nel precedente art. 7.
Sarà premura del Comune informare “quando i bandi verranno pubblicati ufficialmente: solo da quel momento decorreranno i 30 giorni per la presentazione della domanda online”.