Riceve una chiamata dall’ospedale: “Suo padre è deceduto” ma è un errore. Il Codacons chiede il risarcimento per danno morale

Il signore, un 76enne, in realtà è ricoverato per problemi di routine, assolutamente non gravi

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L'ospedale di Cecina

CECINA – Succede all’Ospedale di Cecina, Asl Toscana Nord Ovest. Veronica Scozzi, una donna di Cecina (Livorno) ha ricevuto una chiamata dall’ospedale nel quale era ricoverato il padre 76enne, il quale si trova in buono stato di salute e le cui condizioni sono assolutamente sotto controllo. “Gli stessi medici mi avevano detto di stare tranquilla” ricorda Veronica. Ma dal nosocomio il verdetto è crudo: “Suo padre è deceduto per una complicazione legata al diabete”. La signora Scozzi ha subito avvertito la mamma, che anche se divorziata dal padre ha con lui mantenuto un ottimo rapporto.

Riflettendo però sulla chiamata qualcosa non quadrava, il padre non aveva mai sofferto di diabete. Alla fine tutto si è risolto per il meglio, dall’ospedale si sono scusati per l’errore, il padre di Veronica sta bene. Il Codacons però non ci sta e fa sapere che è pronto ad intentare un’iniziativa legale per chiedere i danni morali alla struttura sanitaria: “I familiari hanno subito un forte choc a causa di questo errore grossolano”.


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Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.