Sono state ore difficili quelle di ieri nell’isola di Ventotene, dotata di un dissalatore dal settembre del 2017. Ieri il meccanismo si era rotto e i tecnici di acqualatina hanno lavorato per tutta la notte per riparare il guasto. Ieri sera, dopo le 20 l’acqua è tornata fino alle 23, poi è andata via di nuovo per consentire di terminare i lavori . Le proteste dei villeggianti sono state tante, ma anche gli operatori turistici e i residenti si sono arrabbiati, Ieri neinte ristoranti e bar che sono rimasti chiusi e la gente ha mangiato solo panini imbottiti.
Stamane, poco dopo le 8, l’acqua è tornata con grande sollievo di tutti. Da Acqualatina sottolinenao che l’impianto si può rompere, come qualsiasi mezzo o strumento,ma non si deve dimenticare che Ventotene è autosufficiente,grazie al dissalatore,dal punto di vista idraulico,in un contesto di incertezza e severità idrica globale. L’isola di Ponza, ad esempio, dove il dissalatore è in costruzione, viene alimentata dalla nave cisterna, proveniente da Napoli e con la siccità, che è scoppiata ormai in tutta Italia, avere sempre l’acqua è davvero un fatto eccezionale, come accade a Ventotene, grazie
al dissalatore.
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