Sabaudia. Si rinnoverà sabato 24 giugno a Sabaudia l’appuntamento con il Premio Internazionale “Pavoncella alla creatività femminile”, nato nell’obiettivo di dare la giusta evidenza a quelle figure femminili che con il loro impegno, la loro passione, il loro lavoro oscuro, ma profondamente redditizio, toccano prestigiosi traguardi professionali nei rispettivi campi di attività, pur rimanendo lontane dalle luci della ribalta mediatica.

Ad ospitare l’evento, diventato ormai attesa e raffinata tradizione dell’estate all’ombra del promontorio del Circeo, sarà la Corte del Palazzo Comunale di Sabaudia

Non ancora definito il quadro delle vincitrici dell’edizione 2023, è tuttavia già possibile svelare il nome delle due “Eccellenze in rosa” che il 24 giugno p.v. saranno insignite degli Speciali Riconoscimenti di Donna dello Stato, per lo Stato e di Donna dell’Anno. Sono rispettivamente Margherita Cassano, prima donna eletta Primo Presidente della Corte di Cassazione, e Adriana Albini, collaboratrice scientifica dell’Istituto Europeo di Oncologia IEO, inserita dalla Bbc tra le cento donne più influenti ed ispiratrici del mondo per le sue ricerche sulla prevenzione oncologica.

Inoltre, la promotrice ed organizzatrice storica della manifestazione, Francesca d’Oriano, tiene ad anticipare una importante novità: l’edizione 2023 della rassegna, la dodicesima, sarà impreziosita da una grande mostra dedicata a Lea Mattarella, storica dell’arte, docente e giornalista immaturamente scomparsa alcuni anni fa, giurata e entusiasta sostenitrice del Pavoncella.
Titolo “Lungo i sentieri di Lea”, l’esposizione sarà allestita nelle sale del Museo Emilio Greco e visitabile dal dal 24 giugno al 25 luglio.

Un Evento nell’Evento che l’Amministrazione Comunale di Sabaudia, nelle persone del sindaco Alberto Mosca e dell’assessore alla Cultura ed al Turismo, Giovanni Secci, ha immediatamente condiviso e che quest’anno avrà come compagni di viaggio, Intesa Sanpaolo (main sponsor); Terna, Ania, Unaprol, Mapam s.r.l., Scovaventi, Grimaldi Lines.
In altre parole il Privato senza il cui aiuto la “Pavoncella” non potrebbe continuare a volare così in alto.

Come noto, il Premio Internazionale “Pavoncella alla creatività femminile”, gode dell’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.


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