Sabaudia sold out. Affluenza turistica al di là delle aspettative nei primi due giorni del Ponte di San Pietro e Paolo

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Tutto come previsto, forse anche di più. Un ponte di San Pietro e Paolo di fuoco a Sabaudia. E non solo per le temperature che proprio in questi giorni stanno toccando picchi elevatissimi. Addirittura al di là delle più rosee aspettative numeriche la presenza turistica. Città piena come un uovo. “Struscio” da serata di ferragosto, supermercati praticamente ingolfati, piccoli e grandi negozi del centro e delle sue immediate vicinanze finalmente vivi e frequentati, così come bar, gelaterie ed esercizi per la vendita di bevande ed alimenti. E, nel toccare con mano, questo corposo e frenetico via vai, non può non crescere il rammarico per la recente o prossima chiusura di alcune attività commerciali, provate dagli effetti della lunga emergenza sanitaria. Stesso copione si recita sul lungomare, dove sin dalle prime ore di ieri, nonostante i tanti chilometri punteggiati da aree di sosta, non si trova un buco per parcheggiare, e sulle spiagge, libere e non, prese letteralmente d’assalto. Insomma un approccio confortante per il prosieguo ed il risultato finale di una stagione estiva ancora nelle sue fasi iniziali. La conferma che la neo Città di Sabaudia continua ad essere tra le mete preferite, se non proprio la più gettonata, tra i vacanzieri provenienti non solo da Roma e dal suo circondario, o da Frosinone e provincia, ma anche dal resto dell’Italia e, perché no, da altre parti del continente. Tutto sembra filare per il meglio, grazie anche al lavoro assiduo e fervente della Polizia Locale e delle altre Forze dell’Ordine operanti sul territorio. Anche se qua e là piccole trasgressioni alle misure di contenimento Covid continuano ad intravedersi. Specialmente ai varchi delle discese a mare, dove c’è ancora qualche lacuna da colmare. In ogni caso la barca per ora sta andando, ma ricordiamoci di indossare le mascherine quando è dovuto e di rispettare la distanza interpersonale.


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