Torna la cultura a San Miniato. Dopo tre mesi di incubi e chiusure, da domani, 13 giugno, spalancano i battenti al pubblico nella loro interezza i Musei Civici della storica cittadina esattamente a mezza strada tra Firenze e Pisa, nota in particolare per la Rocca di Federico II, il Dramma Popolare e la Mostra del tartufo bianco. D’obbligo e beneaugurante il brindisi in sala consiliare che darà ufficialmente lo start alla nuova stagione della cultura, prima del conto alla rovescia che suggellerà la riapertura del vasto polo museale sanminiatese, comprendente il Palazzo Comunale, l’Oratorio del Loretino, la Rocca di Federico II, il Museo della scrittura, l’Area Archeologica di San Genesio e il MuMe – Museo della Memoria di San Miniato. E per celebrare l’evento, che sintetizza un accenno di ritorno al passato, ecco la bella sorpresa a beneficio dei primi utenti post lockdown: l’ingresso al Museo di Palazzo Comunale e le visite guidate all’Oratorio del Loretino saranno gratuite per tutta la giornata.
Tra mascherine, igienizzazione delle mani e ingressi naturalmente contingentati, complice il rischio di contagio ancora presente, dal 13 giugno al 30 settembre la cooperativa “la Pietra d’angolo”, che ne gestisce le attività, ha previsto un nuovo orario, per contenere gli accessi e garantire in sicurezza il servizio. Invariate invece le tariffe. La Rocca sarà aperta venerdì, sabato e domenica, dalle 10 alle 20, con ingressi di 6 persone (al massimo) ogni 20 minuti, il MuMe sarà aperto il martedì dalle 9 alle 13 e il sabato dalle 9 alle 18 e potrà ospitare un massimo di 8 persone alla volta. Il museo del Palazzo Comunale sarà aperto mercoledì e venerdì, dalle 9 alle 13, per un massimo di 6 persone, il Museo della scrittura sarà aperto il giovedì dalle 9 alle 13 per un massimo di 20 persone, mentre l’Area Archeologica di San Genesio sarà aperta per una domenica al mese e potrà accogliere al massimo 10 persone alla volta.
“Riaprire i luoghi della cultura cittadina è un passo importante verso il graduale ritorno alla normalità – commenta l’assessore alla Cultura, Loredano Arzilli -. Non è stato semplice adempiere a tutte le norme che sono attualmente in vigore, ma grazie alla preziosa collaborazione con la cooperativa la Pietra d’angolo, siamo riusciti a garantire la possibilità di visitare i nostri musei in completa sicurezza”. “Al momento, seppur con un orario ridotto – chiosa l’assessore Arzilli – è importante ripartire, lasciando invariate le tariffe. Anche questo un segnale importante che vuole incentivare la visita ai nostri Musei, luoghi ricchi di storia e cultura che raccontano San Miniato e che sono un volano per la ricrescita dell’attività turistica sul nostro territorio”.
Ma non finisce qui. “Nell’ambito della fruizione dell’istituzione Museo – spiega il direttore Lorenzo Fatticcioni – stiamo mettendo a punto una serie di appuntamenti che si dipanano tra approfondimenti su singole opere, racconti da dietro le quinte sulle attività del personale museale, sessioni su Instagram dentro il Museo. Una proposta articolata che inviti anche chi già conosce le nostre realtà ad un ritorno attivo nei luoghi della cultura”. E, visto che ci siamo, in occasione della tre giorni di fine anno scolastico, programmata per la settimana prossima, ogni bambino presente riceverà in dono un coupon valido per un ingresso omaggio ai musei di San Miniato.
Per info e prenotazioni: sistemamuseale@comune.san-miniato.pi.it – 348 7187908.


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