Le 400 task force speciali della Scuola Italiana Cani Salvataggio saranno al lavoro nel week end di Ferragosto in ausilio e affiancamento ai presidi di sicurezza balneare tradizionali: quattrocento angeli del mare sulle spiagge italiane, da Trieste a Palermo.
Nei giorni più “caldi” dell’estate più complessa degli ultimi decenni, la Sics mette in campo tutte le sue forze per aumentare il livello di sicurezza in mare e contribuire a monitorare il litorale affinché vengano mantenute le distanze di sicurezza anche sulla spiaggia.
Dall’inizio della stagione balneare, sono già state effettuate diverse operazioni di soccorso da parte delle Unità Cinofile Sics.
Il 9 agosto è stata evitata una vera e propria tragedia al largo di Palinuro in Campania. Un’imbarcazione è affondata e sei persone erano finite in acqua a oltre 500 metri dalla costa. Il Labrador Sics, Lux e la sua conduttrice sono stati i primi a raggiungere il luogo del naufragio, seguiti da tre pattini di salvataggio degli stabilimenti vicini e dai mezzi della Capitaneria di Porto. Quando l’Unita Cinofila è arrivata sul posto, l’imbarcazione presa in affitto, era completamente affondata. La situazione si è rivelata particolarmente complessa: in particolare, tra i sei naufraghi, una donna non era in condizioni di galleggiamento e Lux, attraverso la sua speciale imbragatura, si è occupato di tenerla a galla e in sicurezza, permettendo all’operatrice Sics di gestire il l’intero gruppo fino all’arrivo dei primi mezzi di soccorso.
Il 4 agosto, sulla spiaggia di Fetovaia all’Isola d’Elba, provvidenziale intervento dei cani in divisa, in aiuto di due giovanissime turiste che, su un grande materassino, a causa del forte vento di superficie, erano state trascinate a largo, oltre le boe di sicurezza.
Il 18 luglio, sulla spiaggia Le Saline di Palinuro due squadre Sics hanno partecipato con successo alle ricerche di A.B., una bimba di appena 4 anni che si era persa. Dopo 15 lunghissimi minuti i Labrador Pelù, Igor e Neve, assieme ai loro colleghi umani l’hanno individuata e immediatamente soccorsa e messa al sicuro. La bimba, fortemente impaurita, dopo essersi ricongiunta alla famiglia, ha voluto salutare e ringraziare i suoi nuovi amici a 4 zampe.
Il 5 luglio, sul litorale Nord del Lazio, a Riva dei Tarquini, le Unità Cinofile Panna e Tobia hanno soccorso un bambino di 6 anni che era caduto da un canotto a circa 40 metri dalla spiaggia, trovandosi in forte difficoltà.
Nonostante il mare fosse apparentemente calmo, il forte vento da terra ha allontanato il bimbo (M.C.) dal suo canotto e lo ha capovolto; immediatamente, i cani bagnini e i loro conduttori si sono lanciati in suo soccorso. Il canotto è, poi, stato recuperato molto a largo da un’imbarcazione di passaggio.
Il 13 giugno sulla spiaggia di Ponente di Forte dei Marmi, due ragazze modenesi, di cui una minorenne che erano finite in una buca, sono state soccorse da due Unità Sics.
Il primo intervento della stagione è datato 24 maggio ed è stato effettuato sulla stessa spiaggia di Forte dei Marmi in Toscana, dove un giovane in difficoltà per la forte corrente è stato soccorso ed aiutato dai cani bagnino Lizzy e Wall a rientrare a riva.
Per quanto riguarda la costa tirrenica, la Sics è presente in Liguria, nelle località di Albissola e Voltri, alla periferia occidentale di Genova; in Toscana a Forte dei Marmi, Montignoso, Marina di Pisa. E poi nel Lazio, con le postazioni di Montalto di Castro, Ostia, Anzio, Nettuno e Sperlonga. Al Sud troviamo Palinuro in Campania, Soverato sul Mar Ionio, Palermo e Alcamo in Sicilia.


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