Teatro della Brigata: tra lezioni online e nuove conquiste arriva il riconoscimento a livello europeo.

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In foto Ilaria di Luca e Andrea Gambuzza

LIVORNO- Continuare a sognare e lavorare sempre a testa alta, “nel desiderio di non interrompere il contatto con ciò che amiamo e di stare assieme, con le possibilità che ci sono date ma che ci fanno comunque sfruttare il momento al massimo”. Le parole di Ilaria di Luca e Andrea Gambuzza, responsabili della compagnia Orto degli Ananassi e direttori artistici del Teatro della Brigata, arrivano forti e chiare in un momento di grande difficoltà del settore dello spettacolo dal vivo. Già durante il primo lockdown,
l’intenzione ben precisa di garantire una continuità nella didattica della scuola di recitazione si è subito tradotta nel palcoscenico delle piattaforme online, che hanno raggiunto tutti gli allievi, adulti e giovanissimi, della Brigata.

Con il decreto del 24 ottobre, che ha visto nuovamente la chiusura di cinema e teatri, la decisione è stata poi quella di interrompere i singoli corsi per fonderli in un unico, ben più ampio progetto che vede la partecipazione di attori, scrittori e registi di spicco del panorama teatrale italiano. La “Brigata Adulti Online”
– questo il nome dell’iniziativa per cui le iscrizioni sono sempre aperte – offre infatti una serie di corsi tenuti dai grandi maestri della parola, “scritta, recitata o masticata avidamente”, del linguaggio del corpo e della drammaturgia contemporanea, senza dimenticare gli incontri dedicati ai classici shakespeariani. E se è vero che “la lontananza rafforza l’amore”, questo è sicuramente il caso di una compagnia che porta avanti i propri progetti con fermezza, anche a distanza, e di tutti coloro che in questo periodo di incertezze riescono a coltivare le proprie passioni.

Le grandi soddisfazioni del Teatro della Brigata continuano poi con la notizia dell’assegnazione del prestigioso Effe Label, marchio di qualità a livello europeo destinato ai festival artistici che dimostrano, accanto ad un forte impegno nel campo delle arti, il coinvolgimento della comunità ed un’apertura internazionale. L’allentamento delle norme restrittive della scorsa estate ha infatti permesso la realizzazione della prima edizione di “Con-Fusione”, festival dedicato alle nuove generazioni che, andato in scena dal 12 al 20 settembre, ha visto la partecipazione di artisti sensibili e generosi ed il sostegno di numerose realtà locali. “Avevamo immaginato il festival come uno spazio di crescita e sperimentazione attraverso il Teatro, ma soprattutto come un’occasione di condivisione che contribuisse a creare coesione.”,
dichiarano Ilaria di Luca ed Andrea Gambuzza. “Ci siamo impegnati affinché una sinergia di collaboratori ed artisti fossero messi nella condizione di poter fare un buon lavoro – che da sempre reputiamo necessario per la nostra comunità locale – perché del teatro c’è bisogno, soprattutto in tempi bui, quando la paura per tutto ciò che è “estraneo” e “diverso”, e con essa il timore del futuro, sembrano prendere il sopravvento” . Tra i sostenitori dell’iniziativa, la Fondazione Livorno, l’Amministrazione Comunale, il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo e la manifestazione “Scenari di quartiere”, il cui condirettore artistico si entusiasma dicendo: “Con-Fusione è un progetto che abbiamo sostenuto in modo convinto, condividendo una visione comune su temi come coesione sociale, senso di comunità, emancipazione. L’Effe Label è un riconoscimento meritato per una nuova importante offerta culturale; Viva il teatro, Viva Ilaria e Andrea”.

Lo spettacolo “Parole sulla sabbia” di Cicogne Teatro

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Giovane studentessa livornese, studio Progettazione e gestione di eventi artistici tra Prato ed i teatri fiorentini. Accanto al sogno di diventare attrice, nella mia Livorno coltivo anche la passione per il canto e per la scrittura, ed è qui che per me entra in gioco l'esperienza di News-24.it