Tiero: “Il centro Al Karama va demolito, la politica dell’integrazione è altro”

62

“Al Karama” il centro che sorge su un terreno di proprietà della Regione tra borgo Bainsizza e Montello, nonché base residenza di nomadi e criminali rom, deve essere chiuso e demolito”.

Ad intervenire è Enrico Tiero candidato alla Regione Lazio e al Senato della Repubblica per Noi con L’Italia.

“Come è stato ripetuto più volte a chiare lettere, siamo di fronte ad un problema, ad una vera emergenza che non è solo di natura sociale ma anche e soprattutto legale.

Occorrono attività serie e concrete, un forte impegno e la volontà di affrontare questa vicenda fuori da ogni demagogia e strumentalizzazione anche perché qui non siamo più di fronte soltanto ad un problema sociale, umanitario e sanitario ma anche di ordine pubblico.

Il nuovo e futuro governo della Regione con noi al comando, troverà la giusta e necessaria soluzione, nel rispetto del principio di legalità.

Il finto buonismo che anima un po’ tutti va regolato nella direzione della praticità e della legalità, quella è una problematica purtroppo cronicizzata nel territorio del capoluogo. Quel terreno è attiguo anche alla discarica di Borgo Montello, una scelta infelice sin dall’inizio per accogliere e cercare di integrare, una ghettizzazione di cui tutti abbiamo colpe e responsabilità, dove è inutile rimpallare oggi accuse e polemiche. Un’operazione di bonifica va fatta come va promossa una politica e strategia di integrazione, che finora ha deluso ogni aspettativa. La politica dell’integrazione non può essere effettuata emarginando in un quartiere-ghetto chi viene ospitato, se un processo di integrazione deve essere messo in atto questo va fatto di concerto coi quartieri: questa si chiama integrazione vera altrimenti registriamo il fallimento della globalizzaizone in una delle sue più affascinanti accezioni, quella di una società multietnica e multiculturale: i ragazzi in età scolare dovranno seguire i corsi di istruzione obbligatoria, saranno aperti corsi di formazione artigianale per facilitare l’integrazione degli adulti, verranno organizzati incontri e feste dell’integrazione in città, un must per una città come Latina che resta la città dell’accoglienza ”.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteStati generali dell’edilizia per rilanciare il settore, il convegno dell’Ance
Articolo successivoLa Recall risponde a Calandrini e difende l’impianto a biometano