TERRACINA – Si chiamava Fabio D’Amato ed era originario di Gaeta, anche se residente a Roma, il giovane scomparso ieri mattina in un drammatico incidente mortale sull’Appia dove, all’altezza di borgo Vodice, si è scontrato in sella alla sua moto contro un camion mentre andava a trovare i suoi genitori nella comune del sud pontino.
La vittima, 28 anni compiuti lo scorso febbraio, era conosciutissimo nell’ambiente musicale romano e non solo come il frontman dei The Monkeys Tribute Band, complesso nato nel 2013 su ispirazione degli Artic Monkeys, il noto gruppo musicale britannico. Un progetto che, anno dopo anno, aveva visto il gruppo crescere tanto da iniziare a tenere delle date su e giù per l’Italia e addirittura all’estero, in paesi come Belgio e Croazia.
La cover band del ventottenne, cantante e chitarrista che si ispirava in tutto e per tutto al frontman della sua corrispondente britannica, aveva suonato l’ultima volta lo scorso venerdì a San Cassiano di Basio, in provincia di Reggio Emilia, e avrebbe dovuto tenere un altro concerto il giorno dopo, sabato, che però era stato rimandato.
“Ciao figlio mio, un vuoto incolmabile nei nostri cuori – ha scritto il papà su Facebook poco dopo la tragedia di ieri –. Non hai avuto tanto tempo per apprezzare a pieno la tua vita, un destino malevolo ti ha strappato a noi. Ci rivedremo in un’altra vita o circostanza per recuperare ciò che abbiamo perduto. Possa riposare in pace”.
Il ventottenne è la decima vittima sulle strade della provincia di Latina a partire dal mese di luglio, già il secondo in quello di agosto dopo il trentenne morto sabato sera sul lungomare di Gaeta.
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