Udinese Fiorentina 1-0. Il commento Viola

Si delinea l'ombra della retrocessione?

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Foto da Il sussidiario.net

FIRENZE – 28 febbraio 2021

Udinese Fiorentina 1 – 0

Sembrava una partita da sbadigli e poi, quando ormai la sonnolenza post-prandiale stava per portare il collasso a reti unificate, a cinque minuti dalla fine, una doccia fredda: l’Udinese va in vantaggio grazie ad un grave errore di posizionamento del difensore viola Milenković e la frittata è fatta; a niente sono serviti i cambi fatti da Prandelli a partita quasi terminata, escono Castrovilli, Pezzella e Eysseric per Amrabat, Borja Valero e Montiel, quest’ultimo a lungo osannato dalla tifoseria viola e sempre rilegato in tribuna.

Da annotare la sostituzione al 68’ di Ribéry, rientrato oggi da un infortunio, per fare posto al neo-acquisto Kokorin, ancora a corto di preparazione. Per quanto riguarda Malcuit, anche lui comprato dal Napoli (dove ha sempre trovato poco spazio) durante la sessione del mercato di riparazione di gennaio, ha svolto una partita piuttosto anonima, finendo defraudato al 78’ in favore di Cáceres.

Sarebbe stato fondamentale il gioco tattico di Bonaventura (oggi assente per infortunio), Ribéry e Castrovilli hanno coperto solo la fascia sinistra, lasciando scoperta una gran parte del terreno di gioco.

Molto positiva è stata la prestazione del giovane Martinez Quarta (erede di Passarella, i tifosi viola non più giovani sanno che campione è stato): ha giocato una partita piena di grinta e ferocia, ringhia su tutti gli avversari e si spinge in avanti, un giocatore che sembra arrivi da Marte persino nella sconfitta, almeno rispetto a molti compagni cadaverici.

Partita preparata male, l’unica cosa apparentemente riuscita, oltretutto senza effettivi risultati, è stata il battere calci d’angolo, sempre neutralizzati, però, dai difensori dell’Udinese. Un po’ poco per giustificare la sconfitta contro l’Udinese, anzi, in realtà contro i rincalzi dell’Udinese, perché a quest’ultima mancavano ben nove titolari. Che dire a questo punto? La situazione è abbastanza critica, il rischio per la Fiorentina è di essere di nuovo coinvolta nella bagarre della zona retrocessione, vista la vittoria del Cagliari a Crotone, che si porta a meno 7 dalla viola: non resta che ricompattare la squadra e cercare di fare punti mercoledì contro la Roma.

Articolo di Claudio Salvadori


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Studentessa di medicina di giorno, lettrice accanita di notte, vivo a Pisa e adoro scrivere, sin dall'infanzia mi diletto con racconti, poesie e vari concorsi letterari. Ho deciso di unire questa passione alla curiosità che da sempre mi accompagna e al vivo interesse per la mia città, per il mio territorio, nonché per l'attualità con tutte le sue contraddizioni, collaborando con News-24.it.