Us Livorno, prosegue l’avvicinamento alla finale nonostante il caos biglietti

Sul fronte campo rientra Vantaggiato mentre Luci alza bandiera bianca

129

LIVORNO – Tre giorni esatti e il Livorno sarà in campo a Pomezia per la finale nazionale di ritorno con l’obiettivo di difendere il 2 a 1 dell’andata così da poter festeggiare sul campo la promozione nel massimo campionato dilettante. Gli uomini di mister Angelini recupereranno Vantaggiato, al rientro dal turno di squalifica, ma dovranno fare a meno dell’altra bandiera, Andrea Luci, fermo per un problema alla caviglia.

Gli amaranto scenderanno in terra laziale insieme a qualche centinaia di tifosi che riusciranno a partecipare alla trasferta nonostante il caos biglietti di questi giorni. Il Pomezia, pur consapevole delle alte richieste, ha messo a disposizione soltanto 400 biglietti e la società labronica si ritrovata costretta a non far partire la prevendita distribuendo, a titolo gratuito, i tagliandi tra club e tifo organizzato. Gli sportivi si ritroveranno domenica mattina fuori dalla gradinata Morosini e, come richiesto dai tifosi della Nord, sono invitati a portare più vessilli amaranto possibili per colorare il settore e non far mancare l’apporto alla squadra.

In queste giornate frenetiche l’Unione Sportiva Livorno ha inoltre  avuto modo di prendere parte ad un’iniziativa lodevole svoltasi presso il carcere cittadino. “Nei giorni scorsi – racconta la nota ufficiale – all’interno del carcere Le Sughere, Giuseppe Torromino ha dato il calcio d’inizio alla Partita con papà, un emozionante incontro fra i papà detenuti e i loro figli. La Partita con papà è stata organizzata dall’associazione Bambini Senza Sbarre in collaborazione con il ministero della Giustizia – Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. La possibilità di giocare a calcio con il papà e di condividere questo momento ludico, normale per tutti gli altri bambini, risulta eccezionale per questi bambini e le loro famiglie”. 


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteCori, albanese trovato in possesso di cocaina, Tachipirina e Oki per tagliarla
Articolo successivoPiano del Commercio, Faticoni di LNC: “Impossibile discuterne senza visionare gli atti. Serve Commissione Congiunta Attività Produttive-Urbanistica con associazioni di categoria”
Livornese classe ‘99, mesi fa ho coronato il mio sogno diventando giornalista pubblicista. Ho già collaborato con diverse testate occupandomi di sport, la mia prima passione. Nel tempo libero amo leggere, informarmi e viaggiare.