Vespe Piaggio contraffatte sequestrate nel porto di Livorno. La merce proveniva dalla Cina e sarebbe stata venduta in Toscana

Avrebbero fruttato oltre 200.000 euro

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LIVORNO – Una partita di merce proveniente dalla Cina su un Cargo diretto al Porto di Livorno. 54 scooter elettrici a marchio (falsificato) Piaggio. L’operazione che ha portato la dogana del porto labronico alla scoperta della frode ha condotto alla denuncia di due legali rappresentanti della società importatrice.

I 54 scooter, più altri rinvenuti in seguito, sarebbero stati omologati come Vespe Piaggio e rivenduti al mercato, ignaro, alla cifra di 3.000 euro ciascuno, per un totale di 213.000 euro. La merce però è stata selezionato per un normale controllo di dogana che ha invece aperto un caso di falsificazione. Il gruppo Piaggio di Pontedera, dopo un sopralluogo con i propri tecnici, ha confermato la contraffazione di marchio e design. A seguito della scoperta sono stati rinvenuti altri 17 scooter all’interno di un magazzino in uso alla società importatrice.


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Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.