A Latina arrivano i monopattini e le biciclette elettriche in sharing con sconti per gli abbonati ai trasporti pubblici

74

Latina, 3 ottobre 2020 – Helbiz annuncia l’avvio del suo servizio di micromobilità a Latina. Dopo essersi aggiudicata in esclusiva un bando del Comune, la società americana è pronta a mettere la sua flotta di monopattini e bici elettriche in sharing a disposizione dei residenti e dei turisti che desiderano mezzi più pratici, veloci ed economici per effettuare brevi spostamenti nel centro città. Nello specifico saranno 300 le unità (200 monopattini e 100 e-bike) che saranno collocate su un’area di 11,8 km2 che comprende la zona del centro e via del Lido fino al mare.

Per il noleggio sarà sufficiente scaricare l’applicazione mobile gratuita di Helbiz su cellulare Android e iOS, localizzare il mezzo più vicino e sbloccarlo mediante la scansione di un codice QR situato sul manubrio. Le tariffe saranno di 1€ per lo sblocco iniziale + 0,20€ al minuto per le corse in monopattino, di 0.25€ per lo sblocco iniziale + 0,10€ al minuto per quelle in e-bike. Alle tariffe standard si aggiunge la possibilità di usufruire di una vantaggiosa tariffa flat – Helbiz UNLIMITED al costo di 29.99 euro al mese – che permette di effettuare un numero di corse giornaliere illimitato della durata di 30 minuti (a distanza di almeno 20 minuti l’una dall’altra).

Latina sarà anche la prima città italiana a garantire un pacchetto di benefit legati all’utilizzo di Helbiz in combinazione con il trasporto pubblico. Tutti i possessori di un abbonamento TPL, sia mensile che annuale, potranno infatti redimere un welcome bonus da 2 corse di 15 minuti ciascuna e beneficiare di uno sconto aggiuntivo del 30% della tariffa di base per tutto il periodo di validità dell’abbonamento sulle corse effettuate con Helbiz. Basterà una foto della tessera TPL per ricevere il coupon univoco da inserire nell’app Helbiz.  Sarà possibile ricevere lo sconto online dopo alcuni giorni dal lancio del servizio.

 

“Le città con l’emergenza Covid-19 – dichiara il Sindaco di Latina, Damiano Coletta – hanno cambiato le loro identità e la spinta verso una mobilità sostenibile si è fatta sempre più importante. Il lancio dello sharing di monopattini e biciclette elettriche è un passo fondamentale in questo senso ed avvicina sempre di più Latina alla visione di città che questa Amministrazione ha sempre avuto: una città smart, giovane e attenta all’ambiente”.

L’Assessore alla Mobilità, Dario Bellini afferma: “Dopo il car sharing elettrico e la realizzazione di una rete di ricarica elettrica aperta anche al mercato delle auto private, il Comune di Latina apre ad un nuovo, importante servizio per la cittadinanza nell’ambito della mobilità sostenibile. Monopattini elettrici e bici a pedalata assistita con la formula della “flotta libera” saranno utilissimi mezzi negli spostamenti di tutti i giorni e dovranno essere usati sempre con prudenza e attenzione, nel rispetto del Codice della Strada. Questo servizio, unito a una estesa rete di percorsi ciclabili di imminente realizzazione, sarà una valida e intelligente alternativa per chi deve spostarsi nella nostra cittadina”.

“La partnership con il servizio di Trasporto Pubblico Locale di Latina rappresenta il primo vero esempio di intermodalità fra servizio pubblico e micromobilità privata sul territorio italiano”, commenta Luca Santambrogio, Country Manager di Helbiz Italia. “Per gli utenti significa avere la possibilità di effettuare tratte più lunghe in autobus per concludere l’ultimo miglio in monopattino o in e-bike, con un indubbio vantaggio in termini di tempi e impatto ambientale. Un modello che, nella nostra visione, sarà il futuro della mobilità urbana”.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteAddio Mimmo Niglio
Articolo successivoMaltempo nel nord : due morti e due dispersi, danni per milioni di euro, ma è sempre colpa dell’uomo