LATINA – È venuto a mancare lo scorso 1 Agosto il professor Nazario Magnarelli, storico docente del Liceo Scientifico G.B. Grassi di Latina. Alcuni dei suoi studenti ci hanno chiesto di ricordarlo attraverso le loro parole. Un ricordo che pubblichiamo ben volentieri essendo stato Magnarelli anche il mio professore di Matematica e Fisica nell’ultimo anno di Liceo.

«Quando eravamo adolescenti, parliamo degli anni 80, Latina era una città- paese ovvero una città che si stava facendo con i suoi : le vasche sotto i portici, i giri del Friuli, del Manzoni, di San Marco e così via, con pochi aggiustamenti a seconda dei negozi che aprivano e delle comitive delle scuole…. Le scuole superiori erano il mondo, tutto accadeva lì e Latina aveva il Classico con i fighetti e le ragazze più chic e inarrivabili che un adolescente potesse immaginare.

Di fronte il Vittorio Veneto, ragioneria, più alla mano, più simpatici e pieno di bellissime ragazze. Poi c’era il Majorana ma quello era lo scientifico per chi veniva da fuori. E poi il Grassi, lo scientifico, prima all’ospedale vecchio in centro e poi sulla via del mare, il mitico Grassi. Molti professori abbiamo incontrato, li ricordiamo tutti, alcuni meglio di altri. In assoluto però tutte le generazioni di studenti che si sono succedute al Grassi, anche quelle che non lo hanno avuto nella propria sezione, hanno conosciuto o sentito la leggenda del Prof Nazario Magnarelli, docente di matematica e fisica del triennio. Arrivava in classe quasi in divisa, sempre uguale, con il suo maglione a fantasia, la 24 ore di pelle nera rigida e squadrata, la sigaretta sempre tra le dita. Arrivava in aula e metà classe moriva: abbassava la testa sul registro e inizia l’appello senza far capire mai se iniziasse dall’alto o dal basso e con il suo dialetto sezzese o setino inizia lo stillicidio: nterrogato, nterrogato, nterrogato, alla lavagna.

Ci terrorizzava, col suo modo di fare, il giorno del compito in classe se ne salvavano veramente in pochi. Sapeva con arguzia intuire lo stato di preparazione di ognuno e ci apostrofava: giuvino’ o signuri’ esso n’atro dolore de panza…. E dopo l’esito disastroso : vattenne agl’ posto che semo bucato gl treno….. A centinaia ne ha maturati e infiniti sono gli aneddoti, alcuni conservati e tramandati scritti sulle Smemoranda dell’epoca… Oggi se n’è andato anche lui e anche io, anche noi che siamo giovani signori e signore di mezza età, oggi abbiamo perso qualcuno che in fondo apparteneva ad ognuno di noi, quasi di famiglia….. Era burbero ma in fondo aveva un cuore grande come abbiamo avuto modo di scoprire anni dopo il liceo… e oggi qualcosa della nostra gioventù di allora se ne è andata via insieme a lui, anche noi stiamo crescendo… condoglianze ai figli che conosciamo nostri coetanei…. Prof Riposi in Pace le abbiamo voluto bene». Il Quinto D del 1991


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Giornalista Professionista dal 2007 - Fondatore di News-24.it: nella mia carriera ho diretto la redazione sportiva del Quotidiano La Provincia di Latina fino al 2013, dal 2008 al 2013 ho collaborato con ExtraTv, ho ricoperto l'incarico di addetto stampa della Top Volley in serie A1 e nel 2014 per sei mesi sono stato condirettore del quotidiano Latina Oggi Notizie. Attualmente mi occupo di informazione on line e social media con un occhio attento alle profonde modificazione che i nuovi mezzi di comunicazione stanno imponendo ai nostri stili di vita.