Prima a Tokio, poi a Tokio. Luca Di Bella è stato impegnato come giornalista con la Rai nelle olimpiadi giapponesi, in questi giornI sta seguendo le Paralimpiadi. Solo qualche giorno di riposo per il cronista pontino prima di riprendere il lavoro. Le Paralimpiadi sono comInciate bene per i colori italiani con la conquista di due medaglie d’oro, un argento due bronzi, a dimostrazione di un movimento in piena crescita. Conosco Luca fin da bambino, il papà Renato era il mio insegnante di educazione fisica al Liceo Grassi, lui praticava l’atletica leggera al campo Coni e seguiva con passione le partite di basket.
Luca è uno dei giornalisti sportivi di punta della televisione di Stato. Laureato in scienza della comunicazione, ha poi seguito la prestigiosa scuola di giornalismo di Perugia. Nel 2011 i mondiali dell’atletica in Corea hanno registrato al microfono l’assenza di Franco Bragagna per un problema fisico. Luca Di Bella lo ha sostituito in maniera egregia. Del resto lo avevamo già visto destreggiarsi con cura e competenza nelle mattinate degli europei di Barcellona 2010 ed agli europei indoor a Parigi.
Di Bella, come Bragagna, è cresciuto in Rai attraverso telecronache di slittino. Luca si è messo presto in evidenza ai microfoni di Raisport in una prova di Coppa del Mondo di slittino 2008/09 nella pista piemontese di Cesana, vinta da Armin Zoeggeler.
Luca sa tutto di atletica, conosce anche il campione dei 200 metri del paese più lontano del pianeta. Lo vedi al tg di Rai Sport sicuro al microfono, al Giro d’Italia, al basket femminile e maschile, al basket in carrozzina – play off scudetto. Si cimenta nel commentare il biathlon – sci di fondo e carabina – ad Anterselva in Alto Adige dove è molto conosciuto. Campionati italiani, europei, mondiali ed Olimpiadi sono piatto giornaliero per Luca Di Bella che ci farà nuovamente emozionare con i suoi puntuali servizi da Tokio dove l’Italia punta molto in alto.
Paolo Iannuccell


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.