LATINA – Sono arrivati oggi intorno alle 9 , al Goretti di Latina, i primi due supercongelatori per stoccare i vaccini anticovid in vista della campagna vaccinale contro il virus che partirà ufficialmente a metà gennaio e alla quale ha aderito, in maniera volontaria il personale dell’ospedale di Latina. Gli altri arriveranno lunedì e saranno installati all’interno del Centro Trasfusionale.

Secondo l’Unità di Crisi, nel Lazio la macchina organizzativa è già pronta. “Nessun problema sulla conservazione dei vaccini anti COVID-19. Già oggi il sistema è in grado di prendere immediatamente in carico 1 milione di dosi. Ci si sta attrezzando per aumentare ulteriormente la capacità. Tutte le province sono coperte”.

Ci potrebbe essere una novità: anche se ufficialmente il primo vaccino nel Lazio sarà inoculato il 15 gennaio ad un’infermiera dell’Istituto Spallanzani di Roma, se l’Agenzia europea per i medicinali (Ema) concluderà la discussione dei dati relativi al vaccino Pfizer-Biontech approvandolo lunedì 21 dicembre (e non più il 29), la Regione potrebbe decidere di anticipare i tempi e somministrare già prima di Capodanno alcune dosi disponibili. Del gruppo potrebbero far parte anche alcuni medici di Latina sempre in prima linea in questa grave emergenza. E quelli contro l’influenza dove sono finiti?.  Tante persone, non solo nel Lazio, stanno ancora attendendo la somministrazione del vaccino contro l’influenza. I più fortunati lo hanno già fatto presso i medici di famiglia, ma molti ancorano non  sono riusciti a vaccinarsi. Dalle farmacie non arrivano notizie  e così tutti aspettano ancora, senza speranza.


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