Il covid-19 miete un’altra vittima. Nel nostro caso, però, a cadere sotto i colpi della pandemia non è una persona in carne ed ossa, bensì un’istituzione, quasi un simbolo per la città di Sabaudia. Parliamo della Scuola Materna Paritaria “Duca d’Aosta”. Quella struttura attigua al complesso parrocchiale della Santissima Annunziata, retta dalle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo, che nel corso degli anni, sotto la direzione prima di suor Rosetta e, a seguire, di suor Liliana, suor Marianina e suor Cleopatra, ha indirizzato e arricchito il cammino di crescita di un esercito di bambini. L’annuncio ai genitori è arrivato via wathsapp. Un testo scarno, dove si legge che “nonostante l’impegno e lo sforzo per trovare una soluzione alla crisi economica e sanitaria che ci ha travolto, siamo nell’impossibilità di proseguire nel servizio finora reso alla nostra comunità”. Una situazione ormai insostenibile, una decisione sofferta, una strada praticamente obbligata dalle difficoltà del momento, come indicato dal Direttivo Centrale dell’Ordine Religioso. Chiude così i battenti un pezzo importante della storia di Sabaudia, un punto di riferimento per lo sviluppo armonico dei bambini in età prescolare. Per l’anno scolastico 2020-2021 quel cancello non si aprirà né, già dal prossimo mese, partirà la colonia estiva, incastrata nel progetto “Estate insieme”. E non si vedranno più gruppetti di bambini solcare l’ampio sagrato della chiesa madre per guadagnarne l’ingresso. A Sabaudia se ne sentirà, e non poco, la mancanza. La comunicazione di cessata attività è stata inviata contestualmente agli Uffici Scolastici competenti per territorio e, per conoscenza, al sindaco Giada Gervasi. La palla passa alle istituzioni. A loro il compito di ricollocare l’utenza in uscita presso altri plessi scolastici.


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