In strada con la pistola del padre per vendicare il proprio cane, uomo fermato dalle Volanti: in casa nascondeva un arsenale

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Nella mattinata di ieri, il personale della Squadra Volante si recava in Via Gran Bretagna in quanto poco prima era giunta alla 113 la segnalazione di un uomo che camminava per strada con una pistola in pugno. Sul posto, gli agenti accertavano che prima del loro arrivo un pastore tedesco, approfittando di un attimo di distrazione del padrone che lo aveva accompagnato fuori casa, si avventava contro un Chihuahua, anche lui fuori con il proprio padrone  mordendolo e ferendolo vistosamente procurandogli anche vistose ferite che costringevano il padrone a portare il cagnolino presso una clinica veterinaria per le cure.

Successivamente all’episodio, il figlio del proprietario del cagnolino per vendicarsi dell’aggressione prendeva una pistola regolarmente detenuta dal padre e scendeva nel portico di casa alla ricerca del cane pastore gridando “LO AMMAZZO, LO AMMAZZO” ma senza trovarlo in quanto il proprietario del pastore nel frattempo si era allontanato.

Il personale della Polizia di Stato, sentiti i testimoni, riusciva a rintracciare l’autore delle minacce a mano armata che, nel frattempo, era risalito a casa, e ad identificarlo: si trattava di un giovane nato a Napoli nell’81. Veniva effettuata una  perquisizione domiciliare ai sensi  ex art. 41 T.U.L.P.S. per la ricerca di armi e l’arma, una Pistola Tanfoglio modello Force 22L matricola E17910 calibro 22 priva di cartucce, regolarmente denunciata, veniva rinvenuta e posta sotto sequestro. Inoltre, nell’abitazione, venivano rinvenute anche altre armi in particolare: 5 fucili; 2 moschetti; 2 doppiette e 6 pistole, tutte regolarmente denunciate e poste anch’esse sotto sequestro.

Al termine delle normali attività di P.G. sia il padre che il figlio venivano denunciati in stato di libertà all’A.G.: il padre per omessa custodia delle armi e il figlio per minacce aggravate.

 


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