Apparivano felici,ma non era così.Dramma nelle campagne di Fossignano, alla periferia di Aprilia. Colto da un raptus ha ucciso la moglie e poi si è tolto la vita .

L’ omicida si chiamava Calogero Cortese,48 anni ,commerciante ambulante. Era circa l’una della notte scorsa quando ha afferrato una pistola chiusa in un cassetto ed  ha sparato due colpi di  contro la moglie, Grazia Sicilia,45 anni.Per lei non c’è stato scampo.Poi dopo pochi secondi Calogero ha avuto mil coraggio di suicidarsi. La tragedia si è consumata in un attimo, dopo una lite  all’interno della abitazione di via Chiacchio,nella periferia est di Aprilia, nella zona di Fossignano,quella periferia anonima,fatta di tante case, spesso abusive,realizzate quando Aprilia cresceva più di Latina. Al dramma ha assistito la mamma dell’uomo, di 85 anni. I due coniugi erano originari di Caltanissetta e si occupavano della vendita di prodotti tipici siciliani, come ambulanti. Erano venuti anche a Latina, in piazza del Popolo, per partecipare ai mercatini, organizzati dal comune, per mettere in mostra le specialità della terra siciliana. Giuseppe Cortese, dunque, esasperato dalla gelosia, avrebbe deciso di farla finita e di compiere l’estremo gesto, uccidendo prima la moglie, colpendola al petto con 2 colpi di pistola (regolarmente detenuta ?)e poi rivolgendo l’arma contro sé stesso. Sul posto i carabinieri del comando territoriale di Aprilia e il magistrato di turno che sta conducendo le indagini e i rilevamenti per approfondire lo scenario in cui si è sviluppata e conclusa la tragedia.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.