LATINA- Una breve, ma significativa cerimonia, in ricordo della giornalista del Tg3, Ilaria Alpi e del cineoperatore Miran Hrovatin, uccisi a Mogadiscio, in Somalia, il 20 marzo 1994, mentre lavoravano a un’inchiesta sul traffico d’armi e di rifiuti tossici, si è tenuta  in Piazza Ilaria Alpi, a Latina.

Erano presenti il Sindaco, Damiano Coletta e il Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Giuseppe Giulietti. L’appuntamento è stato in forma ridotta e senza la presenza di pubblico in ottemperanza alle normative anti-Covid vigenti.

Il Sindaco e il Presidente Giulietti hanno deposto un omaggio floreale, davanti alla targa intitolata alla giornalista Rai, che, 27 anni fa, è stata assassinata, insieme all’operatore Hrovatin, un duplice omicidio per il quale, nonostante le indagini e i processi, non è stata ancora fatta chiarezza, né sul movente, né sui responsabili, ha ricordato, Giuseppe Giulietti, Presidente della Federazione Nazionale della Stampa  ” Andremo fino in fondo per cercare la verità, per individuare i colpevoli; Ilarina e Miran continueranno a vivere nella memoria dei giovani, che lottano contro la guerra, contro le armi, contro tutte le mafie, per la pace nel mondo”. IL sindaco Damiano Coletta ha sottolineato che la città di Latina, giustamente, ha dedicato un parco alla giornalista Alpi, per ricordare a tutta la città che la ricerca della verità e la difesa  della libertà di stampa sono alla base di ogni democrazia, per tramandare alle nuove generazioni gli insegnamenti più preziosi, per far crescere la città nel modo più sano.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteFondi. “Facciamo luce sull’endometriosi”, sabato il Castello s’illumina di giallo
Articolo successivoSabaudia. La signora Rita Carraretto spegne 108 candeline