11 ottobre , Giornata Internazionale delle Bambine e delle Ragazze: partecipa alla #OrangeRevolution sui social

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Oggi 11 ottobre ricorre la Giornata Internazionale delle Bambine e delle Ragazze. Una giornata nata sei anni fa e voluta fortemente dall’Assemblea delle nazioni Unite per promuovere e sensibilizzare l’opinione pubblica  sulla drammatica  situazione in cui spesso moltissime minorenni si trovano a vivere. Un dramma che si traduce in un dato allarmante, secondo cui la violenza sarebbe la seconda causa di mortalità al mondo per le bambine e le ragazze tra i dieci e i diciotto anni.

Già  dalla prima edizione anche Terre des Hommes (organizzazione impegnata da oltre 50 anni per i diritti dell’infanzia) si è schierata in questa battaglia, promuovendo  la campagna  #InDifesa, con l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica sulle gravi violazioni dei diritti delle bambine e delle ragazze che ogni giorno si verificano nel mondo e sull’importanza di assicurare loro protezione e sostegno.

Alla #OrangeRevolution possono partecipare tutti, postando l’11 ottobre sul proprio profilo Facebook, Twitter o Instagram un oggetto, uno slogan, una foto o un selfie dal colore arancione e usando gli hashtag #Indifesa #OrangeRevolution. Per contribuire direttamente, invece, alla protezione e all’istruzione di una bambina a rischio di matrimonio precoce, sfruttamento lavorativo o violenza, si può aderire al programma SonoIndifesa con una donazione di 11 euro al mese.

Proprio in occasione di questa sesta edizione della giornata, Terre des Hommes ha presentato il consueto dossier #InDifesa, che fa luce anche sul terribile fenomeno dei matrimoni precoci. Una piaga che coinvolge ogni anno almeno 15 milioni di bambine e adolescenti che in molti paesi in via di sviluppo sono costrette a sposare uomini più grandi di loro, con gravi conseguenze sulla loro salute e il loro sviluppo. Uno dei problemi più gravi è quello legate alle gravidanze precoci (21 milioni nel 2016 per ragazze dai 15 ai 19 anni), che portano alla morte 70mila giovanissime ogni anno.

Anche in Italia, Terre des Hommes ha voluto puntare l’attenzione sull’odiosa realtà del maltrattamento sui bambini, realizzando varie indagini, sensibilizzando sul tema della prevenzione e fornendo supporto psicologico alle giovani immigrate minorenni che arrivano sole nel nostro paese. Proprio in Italia, secondo i dati riportati nel dossier Indifesa, si è purtroppo registrato un record nel numero di minori vittime di violenza rispetto all’ultimo decennio: sono 5.383 i bambini che le hanno subite, di cui 950 casi di abusi sessuali. Segnalato anche un incremento nella pornografia e nella prostituzione minorile (più 20 per cento rispetto al 2015). Dati e numeri in cui la percentuale di bambine supera sempre quella dei bambini.

 


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